Menu Orizzontale COCCO PASTICCIONE-Ricette di cucina di un piccolo chef COCCO PASTICCIONE

domenica 16 dicembre 2012

pere al vino con salsa alle mandorle




Se pensate ad un modo per  portare in tavola la frutta per le festività riflettete su questa ricetta delle pere al vino con una insolita salsa alle mandorle. Potrebbe essere la soluzione per un dessert che soddisfa il desiderio del dolce senza essere pesante....
Potete prepararla e presentarla  in vari modi. Tutti secondo me apprezzabili esteticamente e dal punto di vista del gusto. Potete cuocere le  pere intere e servirle dentro delle coppette con la salsa di mandorle sul fondo... 

 
 

Altrimenti potete cuocere le pere ed affettarle per poi sistemarle sulla salsa di mandorle con lo sciroppo di vino......



 A me piacciono anche se affettate le pere e le fate cuocere nel vino. In questo caso vi consiglio di utilizzare una padella in modo che non si rompono.


PERE AL VINO CON SALSA DI MANDORLE

4 pere kaiser
ml 250 vino rosso corposo
ml 300 acqua
gr 100 zucchero
chiodi di garofano

Per la salsa di mandorle:

ml 250 latte
gr 100 mandorle
gr 100 zucchero
gr 20 amido di frumento
aroma alla mandorla 

mandorle a scagliette

Sbucciate le pere intere e decidete quale presentazione fare. Se optate per le pere intere lasciate il picciolo... In un tegame o in una padella  mescolate l'acqua, il vino rosso, 3/4 chiodi di garofano e lo zucchero. Fare cuocere a fuoco basso e se sono intere girate le pere. Dovranno cuocere 40 minuti circa ed il fondo dovrà essere ridotto a sciroppo. In un mixer frullate lo zucchero con le mandorle fino ad ottenere un composto abbastanza sottile. Versatelo in un tegame ed aggiungete l'amido di frumento, il latte caldo e l'aroma di mandorla. Portate sul fuoco e mescolate continuamente finché non si  addenserà. Componete il piatto sistemando sul fondo la salsa di mandorle e sopra le pere bagnate dallo sciroppo. Decorate con le mandorle a scagliette e servite tiepide.

crostini con fonduta tartufo e funghi


Ci sono luoghi in cui il Natale sembra più Natale... in cui l'atmosfera é iconografica! Sicuramente la nostra Val d'Aosta é uno di quei posti. Portare in tavola una specialità di questa regione ci fa chiudere gli occhi e sentirci lì. La fonduta, il tartufo che potrete sostituire con una buona salsa tartufata, i funghi sono sapori di questa regione e sono tutti insieme in questa ricetta.



4 fette di pane a lievitazione naturale
gr 100 fontina
ml 50 latte
gr 50 burro
aglio
pepe
gr 150 funghi porcini surgelati
lamelle di tartufo o gr 20 salsa tartufata

Per questa ricetta occorre un buon pane...cereali, lievitazione naturale, casereccio. Ricavate dalle fette di pane dei dischi con un coppapasta. In una padella sciogliete un po' di burro e rosolateci il pane. Mettete una quantità minima di burro...rosolate il pane da entrambi i lati. In un tegame sistemate la fontina tagliata a pezzetti con il latte, l'aglio, il pepe. Lasciate riposare per 2 ore e poi sciogliete sul fuoco molto basso mescolando continuamente. Saltate i funghi in padella con olio  e sale a fuoco vivace. Quando la fonduta inizierà a freddarsi e quindi a addensarsi usatela per  cospargere i crostini. Sistemate le lamelle di tartufo o una punta di cucchiaino di salsa tartufata sul crostino. Aggiungete ancora pochissima fonduta per avvolgere il tartufo/tartufata e concludete con un pezzetto di fungo. Servite subito!

sabato 15 dicembre 2012

cappone tartufato al forno


Come vi dicevo un'altra ricetta per il cappone. In questo caso il cappone lo dovete cuocere al forno ed il ripieno ha il gusto profumatissimo della salsa tartufata.


CAPPONE TARTUFATO AL FORNO

1 cappone di circa 2 kg
gr 300 carne di vitello macinata
gr 200 salsiccia macinata di maiale
gr 100 prosciutto crudo 
gr 100 salsa tartufata
gr 150 mollica di pane
ml 50 latte
2 uova
olio
sale
pepe
burro

Come nella ricetta del cappone bollito acquistate un cappone disossato ma con le ossa nei fusi e nelle ali. Massaggiate le parti magre con il burro e lasciate i pezzetti di burro all'interno del cappone. Salate e distribuite del sale anche sui fusi alzando la pelle. Preparate il ripieno frullando insieme la carne macinata di vitello, la salsiccia sminuzzata, il prosciutto tagliato a pezzetti, le uova, la mollica di pane bagnata nel latte. Azionate il mixer ad intermittenza e per poco tempo. Distribuite la salsa tartufata sull'interno del cappone non dimenticando  i fusi tra la carne e la pelle. 



Mettete il ripieno al centro del cappone dando la forma di un polpettone e infilatene un po' nei fusi tra la carne e la pelle. Chiudete con delicatezza cercando di non spostate la salsa tartufata. Aiutatevi con degli stuzzicadenti  avendo cura di fissare  non solo la pelle del cappone ma anche la carne sottostante. Cucite con dello spago per alimenti. Cospargete di olio e salate. Scaldate il forno a 180° ed infornate,  fate rosolare. Tenete da parte del brodo caldo ed usatelo per bagnare il cappone un paio di volte durante tutto il tempo di cottura. Quando il cappone sarà dorato alla sommità del petto coprite con della carta forno bagnata e strizzata. Abbassate la temperatura a 160°. Cuocete per circa 2 ore. Fate raffreddare completamente e tagliate.