Menu Orizzontale COCCO PASTICCIONE-Ricette di cucina di un piccolo chef COCCO PASTICCIONE: pepe
Visualizzazione post con etichetta pepe. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pepe. Mostra tutti i post

venerdì 22 febbraio 2013

involtini di petto di pollo ripieni di riso bianco al burro di tartufo con salsa mornay



Quanti sapori si sposano in questa ricetta...Provatela!

gr 600 petto di pollo
gr 200 riso ribe parboiled
burro al tartufo
olio
ml 300 latte
gr 30 farina
noce moscata
1 tuorlo
gr 100 parmigiano grattugiato
sale
pepe

Tagliate a fette sottili il petto di pollo e battetelo per assottigliarlo ulteriormente. Lessate il riso in acqua bollente salata. Scolate il riso e conditelo con il burro al tartufo. Fate intiepidire e sistemate il riso sulle fettine di pollo. Arrotolate con delicatezza. Legate gli involtini con spago da cucina e chiudete bene gli estremi. Condite con poco olio ed infornate a 180° per circa 15 minuti.
Togliete dal forno e fate raffreddare. Preparate la salsa mornay...Scaldate gr 20 olio ed aggiungete gr 20 farina. mescolate bene ed aggiungete il latte caldo. Mettete sul fuoco basso, salate, unite pepe e noce moscata. Quando inizierà ad addensarsi togliete dal fuoco. Fate intiepidire e aggiungete il tuorlo ed il parmigiano. Affettate gli involtini di pollo a fettine di circa 1.5 cm e disponetele su la teglia. Guarnite con la salsa mornay ed infornate in forno funzione grill a 180° per pochi minuti finché non saranno dorati. Servite caldi.

domenica 17 febbraio 2013

cocottine di cavolo nero patate e fonduta


                                                             

gr 500 cavolo nero
4 patate medie
gr 200 fontina
ml 500 latte
aglio
olio
pepe

Lavate, tagliate a pezzi e lessate in acqua bollente salata il cavolo nero. Lessate le patate intere e con la buccia. Scolate il cavolo nero e strizzatelo. Sbucciate le patate e tagliatele a pezzi.  In un tegame versate il latte ed aggiungete la fontina tagliata a pezzetti. Unite aglio e pepe. Mettete in frigo a riposare per circa 2 ore. Mescolate il cavolo nero e le patate e condite con un po' di olio. Sistemate nelle cocottine. Mettete sul fuoco il latte con la fontina e mescolate continuamente. Quando sarà cremosa cospargete le cocottine con la fonduta. Infornate in forno caldo funzione grill finché non saranno dorate in superficie.

martedì 5 febbraio 2013

fagottini di pasta fillo con pere e gorgonzola

                                                         
Che buona la pasta fillo! E come scatena la fantasia! Vi ricordo solo di spennellare i fogli prima di sovrapporli.In questa ricetta ho fatto 3 strati ma ho spennellato solo il primo...


gr 100 pasta fillo
2 pere kaiser
gr 200 gorgonzola
olio
sale
pepe

Sbucciate e tagliate a pezzetti le pere, saltatele in padella con olio, sale e pepe. Fatele solo insaporire e non cuocere, dovranno restare croccanti. Srotolate la pasta fillo e stendete il primo foglio. Tagliate in 4 parti o ricavate dei rettangoli 10x15 . Spennellate con olio e sovrapponete altri 2. Sistemate un cucchiaino di pere all'inizio di un rettangolo ed aggiungete la stessa quantità di gorgonzola.

Piegate ai lati la pasta fillo e piegate il fagottino, tagliate la pasta in eccesso. Spennellate con pochissimo olio e sistemate su una teglia. Scaldate il forno a 180° ed infornate per 10 minuti o finché non saranno dotati.

giovedì 31 gennaio 2013

tonnarelli con brie salsa tartufata e guanciale croccante




gr 400 tonnarelli
gr 250 brie
gr 100 guanciale
gr 30 salsa tartufata
olio
pepe

Tagliate il brie ed il guanciale a pezzetti. In una pentola portate ad ebollizione l'acqua ed aggiungete del sale. Versate i  tonnarelli e cuocete al dente. In una padella saltate senza olio il guanciale finchè non sarà croccante. Scolate la pasta e conditela nella stessa pentola, così rimarrà ben calda,  con un po' di olio e la salsa tartufata. Aggiungete il brie a pezzetti e mescolate bene solo alla fine unite il guanciale croccante. Servite ben caldi.

arista di maiale porchettato



kg 1 arista di maiale
olio
rosmarino
salvia
finocchio
maggiorana
timo
alloro
sale
pepe

Preparate un trito di tutte le erbe aromatiche con sale pepe. Sistematelo in un piatto, ungete l'arista e rotolatela nel piatto. Fate pressione per far aderire le erbe, condite con un po' di olio Mettete la carne  in una teglia se volete con delle patate  novelle condite con olio e sale. Scaldate il forno a 200° e infornate l'arrosto. Fate rosolare e quando si sarà formata una crosticina dorata abbassate la temperatura a 180°. Cuocete per circa 30 minuti. Fate raffreddare ed affettate. Condite con il fondo di cottura e guarnite con le patate novelle.

venerdì 11 gennaio 2013

lasagna con ricotta pecorino e pepe


Questo condimento é un vero cult  nel  Lazio e normalmente  si utilizza per condire dei tonnarelli o altra pasta...ho pensato di racchiuderlo dentro una lasagna ed il risultato é ottimo.                    Vi raccomando di servirla ben calda....

Per la pasta all'uovo:
  
4 uova
gr 400 farina di semola
sale

gr 500 ricotta di pecora
gr 200 pecorino romano grattugiato
pepe
olio

Per la besciamella:

ml 500 latte
gr 50 farina
ml 50 olio

Preparate la pasta all'uovo  seguendo  la mia ricetta e ricavate dei rettangoli  che scotterete in acqua salata bollente. In una terrina lavorate la ricotta con abbondante pepe appena macinato, olio e pecorino. 

 

Mescolate la  farina con l'olio  e stemperate con  il latte caldo. Mettete  sul fuoco basso e mescolate continuamente. Salate e spegnete appena si addensa. In una teglia componete la lasagna iniziando con un po' di besciamella sul fondo e disponendo la pasta, la crema di ricotta, un po' di besciamella, il pecorino.

 

 Preparate 3 strati in questa maniera e terminate con besciamella, pecorino, pepe ed un filo d'olio.


 Infornate a 180° per 30 minuti o finché non sarà dorata.                   Servite ben calda.

domenica 16 dicembre 2012

crostini con fonduta tartufo e funghi


Ci sono luoghi in cui il Natale sembra più Natale... in cui l'atmosfera é iconografica! Sicuramente la nostra Val d'Aosta é uno di quei posti. Portare in tavola una specialità di questa regione ci fa chiudere gli occhi e sentirci lì. La fonduta, il tartufo che potrete sostituire con una buona salsa tartufata, i funghi sono sapori di questa regione e sono tutti insieme in questa ricetta.



4 fette di pane a lievitazione naturale
gr 100 fontina
ml 50 latte
gr 50 burro
aglio
pepe
gr 150 funghi porcini surgelati
lamelle di tartufo o gr 20 salsa tartufata

Per questa ricetta occorre un buon pane...cereali, lievitazione naturale, casereccio. Ricavate dalle fette di pane dei dischi con un coppapasta. In una padella sciogliete un po' di burro e rosolateci il pane. Mettete una quantità minima di burro...rosolate il pane da entrambi i lati. In un tegame sistemate la fontina tagliata a pezzetti con il latte, l'aglio, il pepe. Lasciate riposare per 2 ore e poi sciogliete sul fuoco molto basso mescolando continuamente. Saltate i funghi in padella con olio  e sale a fuoco vivace. Quando la fonduta inizierà a freddarsi e quindi a addensarsi usatela per  cospargere i crostini. Sistemate le lamelle di tartufo o una punta di cucchiaino di salsa tartufata sul crostino. Aggiungete ancora pochissima fonduta per avvolgere il tartufo/tartufata e concludete con un pezzetto di fungo. Servite subito!

sabato 15 dicembre 2012

cappone tartufato al forno


Come vi dicevo un'altra ricetta per il cappone. In questo caso il cappone lo dovete cuocere al forno ed il ripieno ha il gusto profumatissimo della salsa tartufata.


CAPPONE TARTUFATO AL FORNO

1 cappone di circa 2 kg
gr 300 carne di vitello macinata
gr 200 salsiccia macinata di maiale
gr 100 prosciutto crudo 
gr 100 salsa tartufata
gr 150 mollica di pane
ml 50 latte
2 uova
olio
sale
pepe
burro

Come nella ricetta del cappone bollito acquistate un cappone disossato ma con le ossa nei fusi e nelle ali. Massaggiate le parti magre con il burro e lasciate i pezzetti di burro all'interno del cappone. Salate e distribuite del sale anche sui fusi alzando la pelle. Preparate il ripieno frullando insieme la carne macinata di vitello, la salsiccia sminuzzata, il prosciutto tagliato a pezzetti, le uova, la mollica di pane bagnata nel latte. Azionate il mixer ad intermittenza e per poco tempo. Distribuite la salsa tartufata sull'interno del cappone non dimenticando  i fusi tra la carne e la pelle. 



Mettete il ripieno al centro del cappone dando la forma di un polpettone e infilatene un po' nei fusi tra la carne e la pelle. Chiudete con delicatezza cercando di non spostate la salsa tartufata. Aiutatevi con degli stuzzicadenti  avendo cura di fissare  non solo la pelle del cappone ma anche la carne sottostante. Cucite con dello spago per alimenti. Cospargete di olio e salate. Scaldate il forno a 180° ed infornate,  fate rosolare. Tenete da parte del brodo caldo ed usatelo per bagnare il cappone un paio di volte durante tutto il tempo di cottura. Quando il cappone sarà dorato alla sommità del petto coprite con della carta forno bagnata e strizzata. Abbassate la temperatura a 160°. Cuocete per circa 2 ore. Fate raffreddare completamente e tagliate.


domenica 2 dicembre 2012

panzerotti cacio pepe



A Natale in ogni regione italiana si preparano calzoni, calzoncelli, panzerotti .... ...per il ripieno c'é l'imbarazzo della scelta. Quelli che vi presento sono rigorosamente di magro e vanno bene per la vigilia di Natale. Possono essere cotti al forno o fritti... a voi la scelta...
                                                                           

gr 500 pasta per pizza
gr 200 ricotta di pecora
gr 150 provola fresca affumicata
gr 100 parmigiano grattugiato
olio
pepe

Preparate la mia pasta per pizza e stendetela con le mani ad uno spessore di 1/2 cm circa. r in una terrina il ripieno lavorate la ricotta con olio, abbondante pepe macinato, il parmigiano grattugiato e la provola tagliata a pezzetti. Con un coppapasta ricavate dei dischi di pasta dal diametro di circa 10/12 cm e mettete un cucchiaio di ripieno al centro. Chiudete i bordi facendo pressione. Ora se avete deciso di cuocerli al forno mettete in un piatto un po' di olio e passate i panzerotti da tutti i lati. Scaldate il forno a 180° ed infornateli  su una teglia ricoperta di carta forno. Se optate per la frittura scaldate l'olio nella friggitrice e cuocete finché non saranno dorati.

giovedì 29 novembre 2012

spongata ....di nuovo!


Vi racconto come é andata ....Avevo già preparata la spongata ma preparando un dolce con frutta secca e mele mi è venuta questa idea! Ho  preparato una pasta frolla semplice senza  aromi e  l'ho tenuta  1 ora in frigo. Ho preparato il  ripieno  della  spongata  e lo ho fatto riposare... Fate cuocere poco e gustate. Chiedo ai lettori dell'Emilia Romagna....cosa ne dite?



Per la pasta frolla:
gr 200 farina
gr 100 burro
gr 100 zucchero
2 tuorli

Per il ripieno:
gr 30 mandorle
gr 30 nocciole
gr 30 noci
gr 30 pinoli
gr 30 arancia candita
g r 50 uvetta
gr 50 biscotti osvego
gr 30 vino bianco secco
gr 15 miele
noce moscata
cannella
pepe
 

Preparate la pasta mescolando velocemente la farina, lo zucchero , il burro fuso ed  i tuorli. Fate riposare in frigo  per 1 ora. Mettete in ammollo l'uvetta. Preparate il ripieno sminuzzando con il coltello le mandorle, le noci, i pinoli e le nocciole. In un pentolino sciogliete il miele con il vino ed aggiungete tutti gli ingredienti... noci, nocciole, pinoli, mandorle, arancia candita, uvetta, biscotti sminuzzati, cannella, noce moscata e pepe. Mettelo sul fuoco fino a quando avrete un composto omogeneo. Fate riposare per 3 ore. Stendete la pasta e sistematela in una teglia imburrata ed infarinata.Versate il ripieno e coprite con un altro disco di pasta. Infornate in forno a 160° per 15 minuti o finchè comincerà a dorarsi.