Menu Orizzontale COCCO PASTICCIONE-Ricette di cucina di un piccolo chef COCCO PASTICCIONE: marzo 2013

venerdì 29 marzo 2013

il mio casatiello...




 Questo casatiello si ispira alla tradizione napoletana ma si priva dello strutto e dei cioccioli e si arricchisce di prosciutto crudo dolce e burro a fiocchetti. Niente scamorza ma parmigiano a pezzetti e tanto parmigiano grattugiato nell'impasto....A noi piace  tanto....


gr 300 farina  00 Il Molino Chiavazza 
gr 200 farina manitoba
gr 25 lievito di birra
ml 200 acqua
2 uova
gr 60 burro
gr 100 salame
gr 100 prosciutto crudo
gr 100 parmigiano grattugiato
gr 70 parmigiano a pezzetti

4 uova

In un recipiente mescolate la farina 00 Il Molino Chiavazza con la farina manitoba. Sbriciolate il lievito nella farina ed impastate con l'acqua tiepida. Aggiungete le uova, il burro a pezzetti ed il parmigiano, impastate. Quando l'impasto sarà liscio ed il  burro inizierà ad attaccarsi alle mani sistematelo in un recipiente e lasciate lievitare in un luogo riparato e tiepido per 2 ore. Trascorso questo tempo l'impasto sarà raddoppiato... Unite il prosciutto crudo, il salame ed il parmigiano tagliati a pezzetti. Impastate per qualche minuto. Imburrate ed infarinate uno stampo per ciambelle e sistemate l'impasto.
  
Fate lievitare per 2 ore...Lavate le 4 uova ed asciugatele. Con delicatezza distribuitele sul casatiello ad una distanza regolare...Infornate in forno caldo a 180° per circa 1 ora. 



 

mercoledì 27 marzo 2013

pan brioche...al formaggio


 
In questo periodo ci sono torte  al formaggio di tutti i tipi ....Mille ricette, classiche, nuove...Quella che vi propongo la preparo da anni e ai miei familiari piace molto. Quest'anno però mi é venuta un'idea che ho provato a realizzare e mi sembra sia venuta proprio bene....



Per la torta al formaggio:

gr 300 farina 00 Il Molino Chiavazza
gr 200 farina manitoba
ml 100 acqua
gr 20 lievito di birra
gr 10 zucchero
gr 5 sale
gr 75 olio extra vergine oliva
gr 50 burro
gr 100 parmigiano grattugiato

 
Per il ripieno:

gr 150 prosciutto di Praga
gr 100 salame milano
4 uova
gr 20 burro
gr 150 crescenza
20 asparagi


Prima di tutto dovete preparare la torta al formaggio. Anzi, è preferibile prepararla il giorno prima... Sciogliete il lievito di birra con lo zucchero e l'acqua tiepida in un bicchiere e fate riposare per 15 minuti. Mescolate le farina 00 Il Molino Chiavazza con la  manitoba. Mescolate gr 100 di farine con il lievito e fate riposare in un posto riparato per circa 1 ora o finché non é raddoppiato di volume. Nel frattempo mescolate bene le uova con l'olio, il parmigiano, il sale. Quando il lievito é pronto unite tutta la farina, il composto di uova ed il burro tagliato a pezzetti. Impastate bene e fate lievitare per 1 e mezza in un luogo tiepido. Rimestate con delicatezza e sistemate l'impasto in una teglia imburrata  ed infarinata con un diametro di circa 20 cm con i bordi alti almeno 13 cm. Fate lievitare per circa 1 ora e mezza o finchè non sarà arrivata ai bordi in forno appena tiepido. Trascorso questo tempo, senza spostate la torta che si sgonfia con facilità, accendete il forno e programmatelo a 180°. Per non fare asciugare troppo la torta sistemate sul fondo del forno una teglia con un po' di acqua. Fate cuocete per 40 minuti circa e  non aprite il forno nella prima 1/2 ora. Quando la torta sarà fredda conservatela fino al giorno dopo in un sacchetto per frezeer. 
Il giorno seguente con un coltello grande fate a dischi la torta avendo cura di fare molto sottili il fondo ed il cappello. Lessate le punte di asparagi e le uova. Sbucciate le uova e con l'apposito arnese ricavate delle fettine sottili. Imburrate un disco di torta e disponete le fette di salame e di uova.

  Imburrate un altro disco e sovrapponetelo. Spalmate con la crescenza un altro disco di pizza e sistemateci sopra le fette di prosciutto di Praga e le punte di asparagi. 

 Spalmate con la crescenza  un altro disco e sovrapponete ...Potete farcire con altri ingredienti della tradizione pasquale come spinaci, ricotta e uova sode...
Tagliate la pizza a metà e da ogni parte ricavate tre parti. Componete il panbrioche su un piatto da portata e presentatelo  come antipasto o al picnic di Pasquetta...

domenica 24 marzo 2013

pie di agnello brodettato

                                                                            

Conoscete sicuramente l'agnello brodettato e lo apprezzerete come ripieno di questa pie che potete preparare per il picnic di Pasquetta....


Per la pasta brisé:

gr 200 farina 00 Il Molino Chiavazza
gr 130 burro
ml 70 acqua
sale

Per il ripieno:

gr 600 polpa di agnello
1/2 cipolla
gr 50 prosciutto crudo
gr 30 farina 00 Il Molino Chiavazza
ml 100 vino bianco
3 tuorli
1/2 limone grattugiato
prezzemolo
maggiorana
olio 
sale
pepe

Per questa ricetta avete bisogno di polpa di agnello disossata, vi consiglio di farvela preparare dal vostro macellaio. In un tegame scaldate l'olio con la cipolla ed il prosciutto crudo tritati, fate rosolare ma non imbiondire. Aggiungete la polpa di agnello e cuocete per qualche minuto, salate e pepate. Unite la farina 00 Il Molino Chiavazza setacciata e mescolate bene. Quando la carne avrà completamente assorbito la farina, bagnate con il vino bianco. Sfumate a fuoco un po' vivace allungate con acqua calda e cuocete per circa 40 minuti. In una terrina amalgamate 2 tuorli con sale, prezzemolo tritato e maggiorana e la scorza di limone. Togliete la carne dal tegame e a fuoco basso unite i tuorli con il fondo di cottura, mescolate continuamente. Il composto deve diventare cremoso e  non stracciarsi, rimettete la carne nel tegame e girate bene. Lasciate riposare  e preparate la pasta brisé lavorando la farina  00 Il Molino Chiavazza con acqua fredda, il burro a pezzetti ed il sale. Fate  riposare per circa 30 minuti. Imburrate ed infarinate uno stampo  del diametro di circa 22 cm e rivestitelo con la pasta brisé. Sistemate sulla pasta brisé il ripieno di carne e con un disco di pasta brisé ricoprite la pie. Sigillate i bordi. Spennellate con con il tuorlo rimasto ed infornate in forno caldo a 180° per 20 minuti.




domenica 17 marzo 2013

ravioli ricotta spinaci con sugo alla maggiorana



Per la pasta:

2 uova
gr 200 farina di semola rimacinata Il Molino Chiavazza
sale

Per il ripieno:

gr 400 ricotta di pecora
gr 400 spinaci
gr 50 parmigiano grattugiato
olio
noce moscata

Per il condimento:

gr 400 polpa di pomodoro
1/2 cipolla
olio
sale
maggiorana
gr 100 parmigiano grattugiato

 Prima di tutto scegliete, pulite e lessate gli spinaci in poca acqua bollente salata. Fate cuocere gli spinaci pochi minuti così che rimangano al dente. Lasciate raffreddare, strizzate bene e sminuzzate. Nel frattempo lavorate la ricotta con olio e parmigiano, unite gli spinaci e la noce moscata, mescolate. Preparate la pasta all'uovo impastando le uova con la farina di semola rimacinata Il Molino Chiavazza ed il sale. Tirate la sfoglia poca per volta in modo ed utilizzatela subito per preparare i ravioli. Appoggiate i ravioli su un foglio di carta poiché il ripieno rilascerà subito umidità e i ravioli tenderanno ad attaccarsi.
 

Con l'aiuto della carta forno non dovrete aggiungere farina e potrete immergere la carta nell'acqua bollente dove i ravioli si staccheranno. Mettete sul fuoco un tegame  con olio, cipolla e polpa di pomodoro. Unite la maggiorana fresca, salate e fate cuocere a fuoco basso. Lessate in acqua bollente salata i ravioli e cuocete per 6/7 minuti scolate e condite con la salsa di pomodoro, cospargete di parmigiano grattugiato e servite.

petto di pollo ripieno alla boscaiola



Questo arrosto potete prepararlo con un petto di pollo intero o un petto di tacchino....


gr 700 petto di pollo (per 4 persone occorrono 2 petti di pollo)
gr 300 salsiccia luganica
gr 300 funghi porcini surgelati
gr 150 pancarré
ml 100 latte
olio
sale
brodo caldo
vino bianco
semi di finocchio

Acquistate dei petti di pollo interi, togliete la cartilagine e gli ossicini che trovate al centro. Sempre al centro praticate un taglio per tutta la lunghezza ma non fino in fondo. Ora fate dei tagli poco profondi sui lati in modo di aprire il petto. In una padella saltate con olio e sale i funghi e la salsiccia privata della pelle e tagliata a pezzetti. Quando si sarà creato il fondo di cottura aggiungete il pancarré appena bagnato nel latte e strizzato e mescolate bene. 
 
Il ripieno non deve cuocere completamente.. Spegnete il fuoco ed aggiungete i semi di finocchio. Fate intiepidire e sistemate il ripieno sul petto di pollo su tutta la lunghezza. Con la spago legate il petto prima al centro e poi ai lati... 

Ungete il petto e disponetelo in una teglia. Infornate in forno caldo a 200° per 10 minuti poi diminuite la temperatura a 180° e bagnate con un po' di vino bianco. Cuocete per 40 minuti e bagnate altre 2 volte con brodo caldo. Lasciate raffreddare e tagliate a fette, condite con il fondo di cottura.
 

venerdì 15 marzo 2013

pizza di farina di ceci con sogliola e patate al rosmarino



Buona.... Secondo me deve essere ottima anche sostituendo la sogliola con il baccalà.....

gr 150 farina di ceci Il Molino Chiavazza
ml 250 acqua
gr 30 olio
sale
rosmarino
gr 300 filetti di sogliola
1 patata media
gr 3 lievito chimico per pizze salate

In una terrina mescolate la farina di ceci Il Molino Chiavazza con l'acqua, il sale, l'olio, rosmarino ed il lievito. In una stampo di circa 22 cm rivestito con carta forno versate l'impasto e livellatelo. Sbucciate la patata e tagliatela a fette di circa 3 mm e iniziate a disporle lasciando lo spazio tra una e l'altra. In questo spazio sistemate i filetti di sogliola tagliati a metà. Al centro dello stampo riempite gli  spazi vuoti con altre fette di patata. Condite con olio, sale e rosmarino. Infornate in forno caldo a 180° e cuocete per circa 30 minuti.  Alla fine usate il grill per qualche minuto.

mercoledì 13 marzo 2013

bucatini con alici mollica di pane e pomodorini confit



gr 360 bucatini
gr 400 alici fresche
8 pomodorini rossi
gr 150 mollica di pane
olio
aglio
zucchero
sale

Prima di tutto preparate i pomodorini confit. Lavate i pomodorini, asciugateli e tagliateli a metà. Sistemateli su una teglia  e conditeli con olio, sale e zucchero. Infornate in forno caldo  a 140° per 90 minuti. Pulite le alici e saltate in una padella in cui avrete scaldato a fuoco basso olio e aglio, salate e spegnete lasciando le alici rosate. Tostate la mollica di pane in una padella con poco olio. Dovrà risultare dorata. Cuocete i bucatini  al dente in acqua salata bollente, scolate. Saltate i bucatini con le alici e i pomodorini mescolando bene. Spegnete il fuoco e cospargete con la mollica.  

bucatini con alici e pecorino



Oggi ho comperato delle alici freschissime e mi é venuta la voglia di sperimentare qualcosa di nuovo...ho preparato 2 ricette che vi propongo...

 
gr 360 bucatini
gr 400 alici fresche 
olio
aglio
sale

Pulite le alici e lavatele. In una padella scaldate olio e aglio a fuoco basso lasciando insaporire. Aggiungete le alici e cuocete per pochissimi minuti lasciandole rosate, salate. Lessate i bucatini al dente in acqua salata bollente, scolate. Saltate i bucatini in padella per insaporire. Dopo aver spento il fuoco cospargete con il pecorino e servite.

biscotti al cioccolato e mou


 
Per 20 biscotti:

gr  200 zucchero
gr 110 burro
1 tuorlo
gr 20 lievito chimico per dolci
gr 100 cioccolato fondente
ml 100 latte

In una terrina lavorate gr 100 zucchero, il tuorlo, gr 100 burro, la farina 00 Il Molino Chiavazza ed il lievito. Fate riposare l'impasto in frigo per circa 30 minuti. Con una sparabiscotti ricavate dei biscotti che cuocerete per pochi minuti in forno a 160° per 7/8 minuti. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato e con un pennello rivestite il sotto di ogni biscotto. 
 
 Sistemate i biscotti  capovolti e fate raffreddare, intanto preparate la decorazione mou. In un pentolino sciogliete sempre mescolando gr 100 zucchero, gr 10 burro. Il composto  tenderà aggrumarsi.

 
 Quando avrà preso un colore caldo bagnate con il latte, mescolate. Tornerà tutto più fluido e cremoso. A questo punto decorate i biscotti con il  mou e lasciate riposare 3 ore.

lunedì 11 marzo 2013

pastiera al cucchiaio...


La pastiera napoletana... Un dolce che a me piace moltissimo! Però non si dirvi alla mia famiglia! Scherzi  a parte la pastiera napoletana non manca mai sulla tavola di Pasqua però i miei familiari sollevano ognuno un'obiezione. Qualcuno la vorrebbe senza acqua di fiori d'arancio (ma non si può proprio!), qualcuno a fine pasto vuole un dolce al cucchiaio (giusto, che dire?) Allora negli anni sono arrivata ad una soluzione che mette d' accordo tutti. La pastiera è diventata un dolce al cucchiaio perché ho tolto la pasta frolla ed il ripieno, aromatizzato con la scorza di limone ed arancia, lo faccio cuocere al forno come un budino. Per mantenere l'equilibrio delle consistenze ho aggiunto una piccola base di pan di spagna. Per guarnirla ho preparato una crema pasticcera ai fiori d'arancio, che non avevo messo nella pastiera così se qualcuno non ama il gusto può mangiare la pastiera senza...Lo scorso anno é andata bene, erano tutti contenti.....


Per la pastiera:

gr 400 ricotta di pecora
gr 300 grano cotto
ml 200 latte
gr 30 burro
gr 200 zucchero
la scorza grattugiata di 1 arancia
la scorza grattugiata di 1 limone
gr 100 arancia candita a dadini
2 uova

Per il pan di spagna:

2 uova
gr 50 farina 00 Il Molino Chiavazza
gr 60 zucchero
la scorza grattugiata di 1/2 limone

Per la crema:

4 tuorli
gr 30 farina 00 Il Molino Chiavazza
gr 120 zucchero
ml 500 latte
acqua ai fiori d'arancio

zucchero a velo

Innanzitutto preparate le basi di pan di spagna. Montate i 2 tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, unite la scorza di 1/2 limone e la farina 00 Il molino Chiavazza. Montate a neve i 2 albumi , uniteli al composto di uova e mescolate dal basso verso l'alto delicatamente. Sistemate un foglio di carta forno su una teglia e con l'aiuto di un coppapasta, delle dimensioni della base degli stampini, formate dei dischetti di impasto. Fate così..appoggiate il coppapasta sul foglio versate all'interno 1 cucchiaio abbondante di impasto e togliete con delicatezza il coppapasta. Infornate in forno caldo a 160° per 10 minuti o finché saranno dorati.  Setacciate la ricotta  e mescolatela con gr 100 di zucchero, 2 uova, la scorza del limone e dell'arancia e l'arancia candita. In un pentolino scaldate il grano con il latte, il burro ed il rimanente zucchero. Fate cuocere a fuoco basso finché non risulterà cremoso.


Lasciate intiepidire ed unite al composto di ricotta. Mescolate bene. Imburrate ed infarinate con cura gli stampini e riempiteli. Cuocete in forno a 160° per 35 minuti. In un tegame mescolate i tuorli della crema con la  farina 00 Il Molino Chiavazza, lo zucchero e l'acqua ai fiori d'arancio. Scaldate il latte aggiungete e mettete sul fuoco. Mescolate continuamente finché non si addenserà. Ora, se dovete servire subito le pastiere componete nei piatti mettendo prima il dischetto di pan di  spagna poi la pastierina e decorate con la crema. Cospargete con zucchero a velo. Se invece le servite in un secondo tempo disponete i dischetti sulle pastierine che lascerete negli stampini ed avvolgete con pellicola.

sabato 9 marzo 2013

pastiera salata

 
 
Ci siamo! Manca poco a Pasqua e mi stanno venendo in mente alcune ricette... Eccone una: la pastiera salata. Se avete in programma un picnic per Pasquetta potete preparare questa ricetta che è ottima fredda.... 


Per la pasta:

gr 200 farina 00 Il Molino Chiavazza
gr 130 burro
ml 70 acqua
sale

Per il ripieno: 

gr 400 grano cotto
gr 300 gamberi
4 carciofi
olio
ml 150 latte
sale

Per prima cosa preparate la pasta brisè. Lavorate velocemente la farina oo Il Molino Chiavazza con il burro a pezzetti , l'acqua ed il sale. Lasciate riposare in frigo per almeno 30 minuti. Nel frattempo pulite i carciofi e tagliate a spicchi. Scaldate una padella con olio e cuocete i carciofi bagnandoli con un po' di acqua, salate. Sgusciate i gamberi e teneteli da parte. In u'altra padella scaldate un po' di olio ed unite il grano ed il latte. Mescolate bene per separare il grano. Fate intiepidire i carciofi ed il grano poi mescolate tutto. Rivestite uno stampo imburrato ed infarinato con la pasta brisé e versate il ripieno a cui avrete aggiunto i gamberi.



Con la rimanente pasta ricavate delle striscioline che utilizzerete per creare la classica  finitura della pastiera. Infornate in forno caldo a 180° per 30 minuti o finché non sarà dorata.  
 
 

mercoledì 6 marzo 2013

pollo al curry con mele



La mia amica Giordana mi ha regalata questa ricetta che ho leggermente modificata, dettagli, e fotografata per voi.. Accompagnate con riso basmati o patna...


gr 600 petto di pollo
3 mele renetta
curry
brodo
olio
amido di mais
sale

Tagliate il petto di pollo a pezzi  e passatelo con amido di mais. Togliete l'eccesso scuotendo i pezzi di pollo. Scaldate una padella con olio e rosolate il pollo da emtrabi i lati,  salate. Aggiungete il curry e bagnate con brodo caldo. Portate a cottura e restringete tutto il fondo finché non sarà cremoso. Servite caldo con riso basmati.

carciofi gratinati con salsa villeroy e speck

 
 
8 carciofi
gr 60 speck
ml 500 latte
gr 20 farina 00 Il Molino Chiavazza
gr 20 amido di mais
gr 100 parmigiano grattugiato
gr 40 burro
olio 
sale
1 tuorlo

 Pulite i carciofi privandoli delle foglie esterne più dure. Cuocete i carciofi in un tegame con acqua, olio e sale. Il liquido deve arrivare all'altezza del corpo dei carciofi. Girate continuamente i carciofi in modo da dare una cottura uniforme. Fate restringere quasi completamente il liquido e lasciate raffreddare. Portate a cottura quasi completa. Preparate una salsa villeroy molto consistente mescolando la farina 00 Il Molino Chivazza, l'amido di mais ed unendo il latte tiepido, salate. Mettete sul fuoco e mescolate continuamente finché non si addenserà. Fate raffreddare ed unite il tuorlo d'uovo ed un cucchiaio di parmigiano grattugiato. Tagliate lo speck a pezzetti e sistematelo sui carciofi. 

 
 
Cospargete i carciofi con la salsa e sistemateli  in una teglia. Spolverate con abbondante parmigiano. Infornate in forno caldo a 180° per 20 minuti circa o finché non avranno una crosticina dorata. Servite caldi.
 

martedì 5 marzo 2013

paccheri con broccoli cernia e basilico



gr 360 paccheri
gr 300 broccoli
g 300 filetti di cernia
olio
sale
vino bianco
grana grattugiato


Riducete a cimette il broccolo, lavatelo e lessatelo in acqua bollente salata. Scolate. Lavate ed asciugate i filetti di cernia , tagliateli a pezzetti. Tostate i pinoli e teneteli da  parte. Scaldate una padella con l'olio e saltate velocemente la cernia, bagnate con poco vino bianco e sfumate. Sminuzzate il broccolo ed unitelo alla cernia, insaporite ed aggiungete i pinoli. Lessate i paccheri al dente in acqua bollente salata, scolateli. Saltateli in padella con abbondante basilico e un po' di grana.

lunedì 4 marzo 2013

baklava!


Buonissimo!  La prima volta che ho assaggiato il baklava era accompagnato da un the alla menta...i sapori si sposavano perfettamente ed allora pensa e ripensa...la menta l'ho messa nello sciroppo! Provate provate provate questo dolce!


29 fogli di pasta fillo
gr 100 noci
gr 100 mandorle
gr 100 pistacchi
gr 30 zucchero di canna
cannella

Per lo sciroppo:

ml 250 acqua
gr 150 zucchero
gr 30 miele
10 fogli di menta
succo di 1/2 arancia
succo di 1/2 limone
aroma arancia
aroma limone
burro

Prima di tutto fate lo sciroppo  perché dovrà essere  molto  freddo e dovrete versarlo sul dolce appena sfornato. In un pentolino mescolate l'acqua, lo zucchero e la menta e mettete sul fuoco.


 Fate restringere fino ad ottenere uno sciroppo non troppo denso. Unite il succo di arancia, di limone, il miele e  gli aromi. fate raffreddare prima un po' nel frezeer e poi lasciate in frigo. Ora potete preparare il baklava..Tritate a mano le mandorle, le noci ed i pistacchi. Vi consiglio di non utilizzare il mixer perché la frutta secca non deve essere troppo piccola e poi deve conservare la propria consistenza.
 
 

 Ritagliate la pasta fillo della forma e delle dimensioni dello stampo che utilizzerete. Rivestite lo stampo con carta forno bagnata e strizzata bene ed iniziate a  comporre il dolce. Sovrapponete 10 fogli di pasta fillo accuratamente imburrati. In una terrina mescolate la frutta secca  con la cannella e lo zucchero e versate nello stampo. 

 Chiudete con altri 10 fogli di pasta fillo anche questi ben imburrati. Ora bagnate un coltello con acqua calda e con delicatezza tagliate il dolce a rombi facendo attenzione a tagliare fino in fondo ed a non scomporre il dolce.


Scaldate il forno a 180° e fate cuocere il baklava per 40 minuti. Appena sfornato il baklava irroratelo con lo sciroppo ben freddo. Il baklava deve riposare 24 ore.....

domenica 3 marzo 2013

pane ai semi di girasole e primosale in carrozza con cicoria


                                                                                 
 
Per 8 finger food:

8 fette di pancarré integrale con semi di girasole
gr 200 primosale
gr 200 cicoria
2 uova
gr 120 farina 00
acqua
olio di arachide
sale

Innanzitutto lavate e lessate la cicoria in acqua bollente salata. Fate raffreddare e strizzate. Sminuzzate la cicoria e condite con poco olio. Dalla fette di pancarré ricavate con un piccolo coppapasta dei dischetti. Tagliate il primosale a pezzetti e componete i sandwich.

 
Passateli nella farina e velocemente  in un piatto con acqua fredda avendo cura, durante entrambi le operazioni, di trattare tutti i lati. Infine passate i sandwich nell'uovo. Scaldate l'olio e quando avrà la giusta temperatura immergete i  sandwich. Dopo averlo mosso nell'olio fate una leggera pressione  sul sandwich con una forchetta per evitare la fuoriuscita del primosale. Fate dorate da tutti i lati e scolate. Asciugate e prima di servire passate qualche minuto in forno caldo.


conchiglioni gratinati ripieni di pollo con besciamella di ricotta


 
24 conchiglioni
gr 300 pollo macinata
gr 300 ricotta di pecora
ml 100 latte

gr 50 parmigiano grattugiato
olio
sale
noce moscata
amido di mais

Per questa ricetta vi consiglio di utilizzare mezzo pollo disossato e non il petto soltanto. Infatti le altre parti del pollo hanno un sapore più gustoso e la consistenza meno asciutta.Tagliate il pollo a pezzetti e cuocete in padella con olio e sale. Frullate ancora calda la carne di pollo ed aggiungete ml 50 di latte ed il parmigiano. Lessate al dente in acqua bollente salata i conchiglioni. Scolate e passate sotto acqua fredda. Ora dovete preparare la besciamella di ricotta... Dovete setacciare la ricotta....Lo so questa operazione é un po' noiosa ma indispensabile! Dopo aver setacciata la ricotta conditela con olio, sale e  noce moscata.

 
Farcite i conchiglioni con la carne e concludete con un cucchiaino di besciamella di ricotta. Sistemate in una teglia i conchiglioni ed allungate la rimanente besciamella di ricotta con un po' di latte. Il composto dovrà risultare cremoso e non liquido. Versate sui conchiglioni. Condite con un filo di olio e cospargete con parmigiano grattugiato. Scaldate il forno a 180° ed infornate per 15 minuti. Se necessario dorate la superficie con qualche minuto di grill.

sabato 2 marzo 2013

fagottini ai cereali con confettura di pesche e fragole



gr 150 farina ai cereali Il Molino Chiavazza
gr 250 farina manitoba
gr 25 lievito di birra
gr 50 burro
1 uovo
gr 100 zucchero
ml 220 acqua 
gr 5 sale
gr 150 confettura di pesche e fragole Albergian

Per il tournage:

gr 150 burro

1 uovo per lucidare

In una terrina mescolate la farina ai cereali Il Molino Chiavazza e la farina manitoba. Pesate gr 150 di farina e con ml 100 di acqua tiepida ed il lievito sbriciolato fate un impasto che lascerete lievitare in frigo finché non raddoppierà di volume. Trascorso il tempo mescolate questo panetto con il burro a pezzetti, lo zucchero, 1 uovo, l'acqua rimanente ed il sale. Lavorate con un'impastatrice  per qualche minuto finché non avrete un composto liscio ed elastico. Lasciate lievitare in frigo per circa 2 ore. Una decina di minuti prima con il burro preparate un rettangolo 20x25 tagliando il panetto di burro a fette, sistemandole su un foglio di carta forno piegato ai lati. 
 
  Con l'aiuto di un mattarello rendetelo spessore uniforme e unite le fette di burro. Togliete l'impasto dal frigo  e stendetelo in un rettangolo con uno spessore di circa 2 cm. Mettete il burro al centro dell'impasto e piegate in modo da coprire il burro.
 
  Con una leggera pressione sigillate i lati e stendete fino ad ottenere un rettangolo con uno spessore di circa 1.5 cm. 
 
 

Ripiegate e fate riposare in frigo per 1 ora. Ripetete questa operazione per 3 volte iniziando a stendere avendo il lato più stretto del rettangolo davanti a  voi.

 
 A questo punto ricavate dall'impasto un rettangolo co n uno spessore di circa 7/8 mm e da questo ricavate dei rettangoli delle dimensioni di 10x15 cm. Mettete al centro 1 cucchiaino di confettura di pesche  e fragole Albergian. Con i ritagli potete fare delle girelle ....Scaldate il forno a 200° ed infornate dopo aver spennellato i fagottini con l'uovo. Cuocete per 5 minuti poi abbassate la temperatura a 180° per altri 10 minuti circa.

zuppa di patate con crostini al piave e speck



                                                                             

4 patate medie
1 cipolla
4 carote medie
3 coste di sedano
4 fette di pane casereccio o lievitazione naturale
gr 200 formaggio vecchio piave
gr 60 speck
gr 100  parmigiano grattugiato
olio

In un tegame capiente scaldate con olio la cipolla tritata, il sedano, le carote e le patate a dadini. Rosolate per qualche minuto poi allungate con brodo caldo. Il brodo può essere vegetale o di pollo. Fate cuocere a fuoco basso finché le verdure non saranno ben cotte. Con un mixer frullate un 1/3 del composto. Tagliate il pane a pezzetti e su ogni pezzetto sistemate un quadratino di speck e uno di formaggio vecchio piave. Infornate in forno caldo con funzione grill a 180° per qualche minuto fino a quando il formaggio non inizierà a fondere. Componete il piatto, dopo averlo scaldato, mettendo sul fondo i crostini e ricoprendoli con la zuppa ben calda. Cospargete con abbondante parmigiano grattugiato eed un filo di olio. Servite subito.
 

venerdì 1 marzo 2013

ravioli di rombo e gamberi



Sono veramente buoni questi ravioli...il gambero che si cuoce dentro al raviolo regala un gusto speciale. Il ripieno senza troppi ingredienti conserva il profumo del pesce....

Per la pasta:

2 uova
gr 200 farina di semola rimacinata Il Molino Chiavazza
sale

Per il ripieno:

gr 500 filetti di rombo
gr 500 gamberi medi
olio
vino bianco
sale

Per il condimento:

gr 500 pomodorini al naturale Antica Enotria
olio
basilico
aglio
sale

Lavate, asciugate e controllate che i filetti di rombo non abbiano spine. In un tegame mettete a cuocere i filetti con un po' di vino bianco, sale, acqua ed olio. Cuocete a fuoco basso e fate restringere quasi completamente il liquido. Ne deve rimanere un po' che frullerete insieme ai filetti. Sgusciate i gamberi crudi e teneteli da parte. Preparate la sfoglia con le uova, la farina di semola rimacinata Il Molino Chiavazza ed un pizzico di sale. Fate riposare l'impasto per 30 minuti. Preparate la sfoglia ma tiratene poca alla volta perchè per preparare i ravioli é preferibile che la sfoglia sia umida. Infatti sarà più facile chiuderla e il ripieno non la romperà. 
 Per la preparazione i questi ravioli ho usato un piccolo arnese che troverete facilmente nei negozi di casalinghi e che fa veramente la differenza. I ravioli risulteranno ricchi di ripieno e soprattutto ben chiusi.  Sistemate un rettangolo di sfoglia su il forma ravioli  e farcite con 1/2 cucchiaio di ripieno e 1/2 gambero, sigillate. 
 
Mentre portate ad ebollizione l'acqua per  la cottura dei ravioli preparate il condimento che dovrà essere semplice e fresco. In una padella scaldate olio e aglio ed unite i pomodorini al naturale Antica Enotria, il basilico ed  il sale. Saltate a fuoco vivace per pochi minuti senza restringere completamente. Cuocete i ravioli in acqua bollente salata per 5 minuti, condite. Servite su piatti caldi.