Menu Orizzontale COCCO PASTICCIONE-Ricette di cucina di un piccolo chef COCCO PASTICCIONE: novembre 2012

giovedì 29 novembre 2012

spongata ....di nuovo!


Vi racconto come é andata ....Avevo già preparata la spongata ma preparando un dolce con frutta secca e mele mi è venuta questa idea! Ho  preparato una pasta frolla semplice senza  aromi e  l'ho tenuta  1 ora in frigo. Ho preparato il  ripieno  della  spongata  e lo ho fatto riposare... Fate cuocere poco e gustate. Chiedo ai lettori dell'Emilia Romagna....cosa ne dite?



Per la pasta frolla:
gr 200 farina
gr 100 burro
gr 100 zucchero
2 tuorli

Per il ripieno:
gr 30 mandorle
gr 30 nocciole
gr 30 noci
gr 30 pinoli
gr 30 arancia candita
g r 50 uvetta
gr 50 biscotti osvego
gr 30 vino bianco secco
gr 15 miele
noce moscata
cannella
pepe
 

Preparate la pasta mescolando velocemente la farina, lo zucchero , il burro fuso ed  i tuorli. Fate riposare in frigo  per 1 ora. Mettete in ammollo l'uvetta. Preparate il ripieno sminuzzando con il coltello le mandorle, le noci, i pinoli e le nocciole. In un pentolino sciogliete il miele con il vino ed aggiungete tutti gli ingredienti... noci, nocciole, pinoli, mandorle, arancia candita, uvetta, biscotti sminuzzati, cannella, noce moscata e pepe. Mettelo sul fuoco fino a quando avrete un composto omogeneo. Fate riposare per 3 ore. Stendete la pasta e sistematela in una teglia imburrata ed infarinata.Versate il ripieno e coprite con un altro disco di pasta. Infornate in forno a 160° per 15 minuti o finchè comincerà a dorarsi. 

Spaghetti con il tonno


Un piatto della tradizione romana per la vigilia di Natale sono sicuramente gli spaghetti con il tonno. Si preparano con il  tonno sott'olio ma altra cosa sono se si  utilizza  il  tonno fresco. La regola per insaporire bene la salsa ed anche per rendere morbidissimo il tonno é far cuocere a fuoco basso per  almeno 1 ora...




gr 360 spaghetti
gr 250 tonno fresco
gr 400 polpa di pomodoro
olio
aglio
peperoncino
capperi 
alici salate 
sale

In un tegame scaldate l'olio, l'aglio ed il peperoncino. Unite i capperi sminuzzati, le alici lavate e spinate. Fate rosolare  a  fuoco basso ed  aggiungete  il  tonno  fresco lavato, asciugato e tagliato a pezzetti. Insaporite per qualche minuto, salate. Alzate un po' il fuoco ed unite la polpa di pomodoro. Fate cuocere ancora  poi aggiungete ml 200 di acqua bollente. Abbassate la fiamma e fate cuocere molto lentamente per circa 1 ora. Lessate gli spaghetti al dente in acqua bollente salata. Scolate e mantecate qualche minuto con la salsa sul fuoco.


mercoledì 28 novembre 2012

millefoglie al torrone bianco


Anche il torrone bianco lo ho interpretato come un ingrediente di una ricetta. Ho pensato ad una golosa millefoglie che esalta il sapore del torrone... La pasta sfoglia se non la preparate voi sceglietela di ottima qualità, il torrone deve essere del tipo duro e con le nocciole. La crema è a freddo però pastorizzata.....componete il dolce più tardi possibile perché il millefoglie teme l'umidità....


gr 500 pasta sfoglia
gr 300 torrone bianco
3 uova
gr 90 zucchero
gr 300 panna fresca
acqua
zucchero a velo

Ricavate dalla pasta sfoglia 3 dischi  con un diametro di  23 cm circa. Cuoceteli in forno caldo a 180° finché non diventano dorati.  Cuocete anche i ritagli poiché vi serviranno per rifinire i lati del millefoglie. Prima di infornare non bucherellate la pasta sfoglia così potrà gonfiarsi. Fate raffreddare bene. Lavorate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Unite 2 cucchiai da cucina di acqua bollente continuando a  mescolare con la frusta elettrica. Fate diventare il composto freddo in frigo. Montate la panna fresca in un recipiente tenuto in frigo e mettetela in frigo. Frantumate il torrone bianco e mettetelo nel mixer. Sminuzzate in modo molto grossolano. Ora unite la panna montata con il composto di uova ed il torrone. Mescolate dal basso verso l'alto per non smontare la panna. Componete il millefoglie e i dischi che si sono gonfiati da una parte disponeteli con questo lato verso il ripieno. Dividete il ripieno in 2 parti e spalmate una metà sul primo disco. Sovrapponete un altro disco e spalmate il ripieno. L'eccesso di ripieno distribuitelo sui lati del millefoglie. Mettele nel mixer i ritagli cotti di pasta sfoglia e frullateli. Con l'aiuto di una spatola rifinite i lati del millefoglie. Cospargete di zucchero a velo e non mettete in frigo.

tartine di panettone con paté

Non poteva mancare il panettone. Forse vi aspettavate la ricetta del panettone ma per un dolce così non si può improvvisare e quindi affidatevi ad un ottimo pasticcere come faccio ogni anno. Però volevo dare un tributo al panettone e lo ho utilizzato per una ricetta per la quale dovete fidarvi. Per i più coraggiosi consiglio il panettone classico con tanto di uvetta e canditi, per i titubanti il panettone con sola uvetta....per il paté é fondamentale che sia di carne. Però, vi dico la verità,  a Natale osate un pezzettino di foie gras....


4 fette di panettone
gr 100 paté

Ricavate dalle fette di panettone con il coppapasta dei dischetti. Tostateli da entrambi i lati. Sempre utilizzando il coppapasta spalmate il paté sulle tartine di panettone e servite tiepide.

lunedì 26 novembre 2012

gelo di arancia con melone bianco e fragole disidratate



Anche questa come la precedente è una proposta per le feste... potete prepararle in anticipo e si conserveranno in frigo... Se volete potete correggere il succo di arancia con qualcosa di alcolico ... spumante, vodka....




ml 500 succo di arancia
gr 300 melone bianco
gr 80 zucchero
gr 10 colla di pesce
gr 30 fragole disidratate

Spremete le arance, filtrate fino ad ottenere la quantità richiesta di succo. Aggiungete lo zucchero e scaldate leggermente. Mettete la colla di pesce ad ammorbidirsi in acqua fredda. Strizzatela e scioglietela nel succo. Versate nei bicchierini e mettete in frigo a solidificarsi. Dopo 1 ora aggiungete  delle palline di  melone che avrete ricavato con l'apposito arnese. Unite qualche fragola disidratata e rimettete in frigo a solidificarsi. Occorreranno 3 ore circa.
 

domenica 25 novembre 2012

gelo di mandarino con banana e noci



Durante le feste consumiamo pasti abbondanti ed  arriviamo al momento della frutta un po' provati e pigri. Ci fa piacere mangiare qualcosa di stuzzicante, bello a vedersi e già pronto al consumo....Questo gelo insieme al carpaccio ed alle altre ricette mi sembra soddisfino  questo desiderio...
  



ml 500 succo di mandarino
gr 50 zucchero
gr 10 colla di pesce
1 banana
gr 30 gherigli di noci

Spremete i mandarini e filtrate il succo fino ad ottenere ml 500 di succo di mandarino. Dolcificate con lo zucchero e scaldate leggermente il composto. Ammorbidite  la colla di pesce e strizzatela. Unite al succo di mandarino e mescolate per favorire scioglimento. Versate dentro bicchierini da finger food e mettete in frigo. Dopo 1 ora aggiungete una fetta di banana e un gheriglio di noce. Fate in modo che la fetta di banana sia coperta dal gelo così non annerirà. 

patate mele e finocchi gratinati


Questo contorno é ideale per le feste poichè si abbina bene con le pietanze di carne come gli arrosti ripieni ed anche la selvaggina...Se potete utilizzate la maggiorana fresca....



4  patate medie
3  mele golden
3  finocchi
olio
pangrattato
sale
maggiorana

Lessate in acqua salata le patate, sbucciatele ma fatele a fette solo quando sono fredde. Lessate in acqua salata i  finocchi e fateli a  fette. Sbucciate le mele e fatele a fette. In una teglia con carta forno alternate fette di patate, finocchi e mele. Cospargete di pangrattato Condite con olio, sale e maggiorana. Infornate in forno caldo a 180° finchè non avranno un aspetto dorato.

venerdì 23 novembre 2012

faraona ripiena di carciofi


A Natale ci sono sontuosi piatti di carne un po' in tutte le regioni. Capponi, tacchini, arrosti ripieni di ogni bene.... buonissimi! In Liguria ho trovato la tradizione della faraona ripiena di carciofi. Nella mia ricetta é disossata e  nel ripieno c'é un po' di pane ............
l'ho anche rivestita di saporito speck....



1 faraona di circa 1 kg
4 carciofi
gr 100 mollica di pane
gr 80 speck a fettine sottili
gr 30 burro
olio
sale
pepe 

Disossate la faraona e stendetela su un piano. Condite con sale e pepe. Con il burro massaggiate la carne e lasciate riposare. Pulite i  carciofi e tagliateli a fettine. Saltateli in padella con olio e sale. Quando saranno quasi cotti aggiungete la mollica di pane e mescolate così da far insaporire la mollica con il fondo di cottura dei carciofi. Fate un po' raffreddare ed unite il parmigiano. Stendete il composto di carciofi sulla faraona ed arrotolate. Avvolgete l'arrosto con le fettine di speck e legate con spago da cucina. Infornate in forno caldo a  180° per circa 1 ora. Fate raffreddare e tagliate a fette.

mercoledì 21 novembre 2012

cappon magro


Mi piace molto la Liguria.... tutto racchiuso in uno scrigno e da scoprire. Il mare...le persone. Anche i sapori della cucina sono pieni di personalità... Mi è piaciuto il cappon magro che ho immaginato così....




gr 200 pane raffermo
gr 500 cozze
gr 500 vongole
gr 500 branzino
10 gamberi
2 coste di sedano
4 carote
3 patate
gr 300 fagiolini
2 barbabietole rosse
olio
sale
aceto bianco
menta

Bagnate il pane, strizzatelo e conditelo con olio, aceto bianco e sale. Scolate le vongole che avrete tenuto a bagno con acqua e sale e fatele aprire sul fuoco. Lavate e private di tutte le impurità le cozze e fatele aprire sul fuoco. Sgusciate i gamberi e saltateli in padella con olio e sale. Tagliate i gamberi a pezzetti lasciandone 4  interi ed uniteli insieme alle cozze e alle vongole al pane bagnato. Sfilate il sedano e tagliatelo a pezzetti ed unite anche questo. Lessate i fagiolini e tagliateli a pezzetti. Sbucciate le carote crude e tagliatele a dadini. Saltate in padella il filetto di branzino  con olio e sale. Lessate le patate, sbucciatele e fatele raffreddare. Ora avete tutti gli ingredienti  per comporre il piatto. Mettete su un piatto un coppapasta e cominciate facendo uno strato con il pane bagnato. Continuate con i fagiolini e condite con un filo d'olio e la menta. Unite le carote e mettete olio, sale e aceto. Fate uno strato di patate condite con olio  e sale. Ora sbriciolate il filetto di branzino e componete uno strato. Tagliate le barbabietole a fette e ricavate dei triangoli con un angolo tondeggiante. Coprite così lo strato di branzino. Finite con un gambero ed un filo d'olio. Quando condite ogni  strato non esagerate.....

domenica 18 novembre 2012

spongata



Mi piace molto la spongata e l'unica cosa che mi è piaciuto cambiare è la consistenza del ripieno che ho realizzato con frutta secca a pezzetti e non ridotta a farina.... per il resto la tradizione docet...





 Per la pasta:

gr 100 farina 00
gr 30 burro
ml 50 vino bianco secco
gr 10 zucchero

Per il ripieno:

gr 30 mandorle
gr 30 nocciole
gr 30 pinoli
gr 30 noci
gr 50 uvetta
gr 30 arancia candita
gr 15 miele
ml 30 vino bianco secco
gr 50 biscotti osvego
cannella
noce moscata
pepe



Preparate la pasta mescolando la farina, il vino bianco, lo zucchero. Lavoratela finchè non otterrete un composto liscio. Fate riposare in frigo  per 2 ore. Mettete in ammollo l'uvetta. Preparate il ripieno sminuzzando con il coltello le mandorle, le noci, i pinoli e le nocciole. La preparazione tradizionale prevede che siano tritate finemente. Trovo che in un ripieno così ricco e molti elementi che si legano poter assaporare la frutta secca ognuna per il suo gusto é un nota piacevole. In un pentolino sciogliete il miele con il vino ed aggiungete tutti gli ingredienti... noci, nocciole, pinoli, mandorle, arancia candita, uvetta, biscotti sminuzzati, cannella, noce moscata e pepe. Mettelo sul fuoco fino a quando avrete un composto omogeneo. Fate riposare per 3 ore. Stendete la pasta e sistematela in una teglia imburrata ed infarinata.Versate il ripieno e coprite con un altro disco di pasta. Fate riposare per almeno 1 ora ed infornate in forno a 160° per 15 minuti o finchè comincerà a dorarsi. Conservate avvolta in pellicola e consumate almeno dopo 3 giorni.

torta di tortellini


Che spettacolo la cucina emiliana romagnola! Bontà per tutto l'anno difficile superarsi per le feste.... Ho scelto gli irrinunciabili tortellini  e li ho sistemati in una forma croccante di pasta sfoglia con un sugo semplice ma buonissimo e una morbida besciamella. La buona riuscita di questa ricetta è nella cottura della base di pasta sfoglia vuota. Questo permetterà all'impasto di sfogliarsi e diventare croccante. A cottura quasi completa versate i tortellini e continuate a cuocere finché non avrà un aspetto dorato.




Per la sfoglia:                                                     

gr 400 farina 00  
4 uova                                            
sale                                                                      
                                                                              
Per il ripieno dei tortellini:                             

gr 100 carne di maiale                                        
gr 100 carne di vitello
gr 50 salsiccia
gr 50 prosciutto crudo
gr 50 mortadella
1 uovo
gr 50 parmigiano grattugiato
gr 30 burro
gr 30 mollica  di pane
noce moscata
pepe

Per il sugo:

gr 500 pomodori freschi
olio
sale
basilico

Per la salsa besciamella: 

gr 50 farina
gr 50 burro
ml 500 latte
sale
noce moscata

pasta sfoglia
parmigiano  grattugiato

Innanzitutto preparate la sfoglia all'uovo e fatela riposare prima di stenderla. In una padella rosolate la carne di maiale, vitello e la salsiccia. Aggiustate di  sale e pepe. Mettetele in un mixer ed aggiungete il prosciutto, la mortadella, l'uovo, il parmigiano, il burro e la noce moscata. Stendete la sfoglia e ritagliate dei quadratini. Sistemate al centro una pallina di ripieno, chiudete il quadrato su una diagonale e serrate i tortellini.  In un tegame cuocete i pomodori a fuoco basso con abbondante basilico e sale. Quando cominciano a disfarsi passateli al passaverdure e rimettete sul fuoco finche non si saranno restretti. Condite con olio dopo la fine della cottura. Preparate una besciamella con la farina mescolata al burro fuso ed il latte caldo. Salate. Mettete sul fuoco finchè non si addensa. Lessate i tortellini in acqua salata bollente e scolateli al dente. Conditeli con la salsa di pomodoro, la besciamella ed abbondante parmigiano. Disponete in una teglia la pasta sfoglia che avrete preparata seguendo la mia ricetta o quella già pronta. In questo caso scegliete una pasta sfoglia di qualità perchè il gusto in questa ricetta é fondamentale. Infornatela in forno caldo a 180° e portate la cottura quasi al termine. Versate i tortellini conditi sulla sfoglia. Il composto dovrà essere morbido e cremoso. Cospargete con abbondante parmigiano ed infornate a 180°. La torta è pronta quando sarà dorata.

parmigiana di sogliola con maggiorana



Questo piatto potete proporlo anche come antipasto magari preparando delle porzioni individuali. Potete anche aggiungere una salsa al pomodoro......



gr 800 sogliole a filetti
gr 300 mozzarella vaccina o di bufala
gr 50 farina 
2 uova
gr 100 parmigiano
olio
sale
maggiorana

Lavate ed asciugate i filetti di sogliola e passateli nella farina e successivamente nelle uova sbattute con un po' di sale. Friggete i filetti in abbondante olio, possibilmente in una friggitrice. Preparate una teglia imburrandola e infarinandola. Tagliate la mozzarella a fettine e grattugiate il parmigiano. Componete in una teglia la parmigiana iniziando con i filetti di sogliola. Continuate con la mozzarella ed il parmigiano, infine aggiungete la maggiorana fresca. Ripetete l'operazione  almeno 2 volte e terminate con mozzarella e parmigiano. Infornate in forno caldo a 180° per 30 minuti. Servite tiepida.

polvonores all'arancia


Se avete trascorso qualche giorno in Spagna durante il periodo natalizio avrete visto in tutte le vetrine delle pasticcerie questi spettacolari dolcetti. Sono semplici da preparare ma di grande effetto e fanno la loro parte accanto alle nostre specialità. Solitamente vengono aromatizzati con la scorza di limone ma vi propongo di assaggiare questi polvorones all'arancia.


gr 200 farina
gr 200 burro
gr 200 zucchero
gr 100 mandorle tritate
cannella
scorza grattugiata di 1 arancia
zucchero a velo

Lavorate il burro fino ad ottenere una crema. Aggiungete lo zucchero e la scorza d'arancia grattugiata. Unite le mandorle e la cannella, alla fine la farina. Otterete un impasto morbido. Stendetelo  ad  uno spessore di un paio di cm e ricavate con un coppapasta dei dischetti che disporrete  su una teglia ricoperta da carta forno. Infornate in forno caldo a 150° per 15 minuti o finché non saranno dorati. Fate raffreddare e cospargete con lo zucchero  a velo.

sabato 17 novembre 2012

patè di fegato


Un metodo insolito di cottura per questo patè molto gustoso che rappresenta un ottimo antipasto di festa servito con pane di segale o multicereali e lo speck a  listarelle.


 gr 200 fegato di maiale
gr 50 burro
gr 30 farina
ml 100 latte
1 cipolla
1 uovo
sale 
ml 30 brandy

In un robot mettete il fegato con il burro ammorbidito e la cipolla. Frullate bene poi aggiungete un ingrediente alla volta.  Aggiungete il latte, la farina, l'uovo, sale e il brandy. Imburrate degli stampini e versate il composto in ognuno. Cuocete in forno caldo a  170° per circa 1 ora a bagnomaria. 

tortina di salmone affumicato carpaccio di manzo con miele e aceto balsamico



Durante il periodo natalizio il salmone norvegese sarà sulla tavola di milioni di persone. Un antipasto della tradizione con l'insolito carpaccio di manzo che si  sposa benissimo ed il miele e l'aceto che ci ricordano la lavorazione del salmone.




gr 200 salmone affumicato norvegese
gr 200 carpaccio di manzo
pancarrè
gr 200 mascarpone
barba di finocchio
miele
glassa di  aceto

Con un coppapasta ritagliate dei dischetti di pancarrè, di carpaccio di manzo e di salmone affumicato. Componete la tortina iniziando da un dischetto  di pancarré spalmato di abbondante mascarpone. Disponete sopra il carpaccio di manzo e spalmate nuovamente di mascarpone. Altro pancarré e mascarpone e un dischetto di salmone affumicato. Ripetete operazione e terminate con il salmone. Spalmate i bordi con poco mascarpone e rotolate la tortina nella barba di finocchio che avrete sminuzzata. Decorate con una colatina di miele e di glassa di aceto.


venerdì 16 novembre 2012

risotto allo champagne con salmone affumicato e uova di lompo


gr 360 di riso ribe parboiled
gr 100 salmone affumicato
gr 30 uova di lompo
1 cipolla
ml 150 champagne
olio
brodo

Questo risotto ben si sposa con il periodo delle feste perchè potete prepararlo per la vigilia essendo un piatto di magro oppure per il pranzo di Capodanno. Infatti il riso come tutti gli alimenti in grani è di buon augurio per il nuovo anno ed inoltre aiuta a smaltire gli eccessi di alcol, insieme al gusto dello champagne e a quello sapido del salmone. Provate!

 
Affettate la cipolla e rosolatela senza farla colorire con l'olio. Versate il riso, tostatelo leggermente e bagnatelo con lo champagne. Proseguite la cottura con il brodo caldo. A cottura ultimata spegnete il fuoco ed aggiungete il salmone a pezzetti e mescolate. Poi unite le uova di lompo e  mescolate delicatamente.

sformato di merluzzo funghi e bacon


Eccoci  a casa di Babbo Natale!  La  Finlandia,  anzi  la  Lapponia  il  luogo più  caldo  ed accogliente delle feste natalizie....Siamo tutti andati almeno una volta in quella casa così lontana...Allora preparate questo sformato gustoso e vi sentirete ancor più vicini a Babbo Natale!



gr 400 pasta sfoglia
gr 500 merluzzo a filetti
gr 200 funghi porcini freschi o surgelati
ml 150 panna liquida
gr 50 bacon
olio
sale
1 uovo


 
Preparate la pasta sfoglia oppure utilizzate quella già pronta. Imburrate ed infarinate uno stampo di 22 cm e rivestitelo con un disco di pasta sfoglia con uno spessore di 2/3 cm. Saltate i funghi in padella con olio e sale. Aggiungete la panna liquida, il merluzzo tagliato a pezzetti e il bacon a listarelle. Versate nello stampo e ricopritelo con un altro disco di pasta sfoglia. Spennellate con il tuorlo d'uovo e infornate in forno caldo a 180° per circa 30 minuti. Servite tiepido.

raggmunk con arrosto di maiale e salsa di ribes rosso



Non si può ignorare la Svezia pensando al Natale! Qui i festeggiamenti durano un mese. Infatti la festa di Santa Lucia apre le celebrazioni e il 13 gennaio con san  Canuto si chiudono. In questo periodo sono innumerevoli le occasioni nelle quali gli svedesi si incontrano e scaldandosi con glogg, acquaviti accompagnati da dolci profumati combattono il rigido inverno e la lunga oscurità.

  
Ho scelto un arrosto di maiale con la classica salsa di ribes rosso  accompagnata dalle frittelle di patate che ho aromatizzato con i semi di finocchio.

 
 
gr 600 arista di maiale
4 patate medie
gr  60 farina 00
2 uova 
ml 125 latte
sale
olio
semi di finocchio
gr 100 salsa di ribes rosso
brodo

Scaldate il forno a 180° e mettete in una teglia l'arista di maiale massaggiata con olio. Fatela rosolare da tutti i lati e e bagnate con il brodo caldo e cuocete per 30  minuti. Nel frattempo preparate le frittelle di patate. Mescolate insieme la farina, il latte, il sale, i  semi di finocchio e le uova. Grattugiate le patate ed unitele alla pastella. Scaldate una padella ed ungetela con olio. Versate la pastella a mucchietti, per ogni frittella occorrono 2 cucchiai di composto. Fate cuocere da entrambi i lati finché non  saranno dorate. Servite calde con l'arrosto a fette e la salsa di ribes rosso.

mercoledì 14 novembre 2012

insalata di rinforzo



L'insalata di rinforzo la conosciamo tutti e ne subiamo il fascino....Però anziché riciclare gli avanzi delle pietanze l'ho ripensata mettendo da parte un po' di qualche ingrediente di altre ricette. Ho preso le cimette più belle del broccolo, elemento base, prima di preparare le frittelle romane della vigilia...qualche falda di peperone rubata all'antipasto all'italiana di Natale... olive e pomodori secchi sempre pronti per gli aperitivi...Le frittelle di pesce preparate con gli avanzi del pesce che ho filettato per la vigilia...Vi  assicuro che questa insalata farà da protagonista! Se volete potete sostituire le frittelle con gamberi o calamari panati e fritti oppure capitone in carpione o pescespada grigliato...Quello che avete a disposizione come ordina la tradizione..



gr 300 broccolo
gr 300 merluzzo a filetti
1 peperone
gr 50 pomodori secchi sott'olio
gr 100 olive nere
 olio
sale
aceto balsamico

Per la pastella:

gr 200 farina 
gr 10 lievito di birra
acqua

Tagliate a pezzetti quadrati il pesce e preparate una pastella con la farina, il lievito  di birra e acqua tiepida. La pastella dovrà essere morbida ma non troppo liquida. Lasciatela riposare finché non avrà raddoppiato il volume. Scottate in acqua con sale ed aceto le falde del peperone. Scolatele ancora sode e fatele raffreddare prima di  privarle della pelle. Lessate in acqua salata le cimette di broccolo e scolatele ancora croccanti. Passate i  filetti di pesce nella pastella e friggetele in abbondante olio caldo. Componete l'insalata come più vi piace non dimenticando le olive ed i pomodori secchi. Condite con olio e glassa di aceto.

martedì 13 novembre 2012

raffioli al limoncello


I raffioli fanno parte della tradizione natalizia napoletana. Insieme agli struffoli, i roccoco, i susamielli ed i mostaccioli compongono le golosissime vetrine delle pasticcerie napoletane. Del soffice pan di  Spagna racchiude un ripieno di ricotta o di marmellata ricoperto  da una gustosissima glassa. Vi propongo una versione al limoncello, che bagna  il pan di Spagna, con glassa ai canditi....





Per 6 raffioli:

gr 200 pan di  Spagna
gr 200 ricotta di pecora
gr 250 zucchero a velo
ml 40 limoncello
canditi

Preparate il pan di Spagna seguendo la  mia ricetta e tagliatelo a  dischi. Ritagliate delle strisce di pan di Spagna con le quali rivestirete i lati degli stampini. Sono ottimi gli  stampini in alluminio che servono per preparare le tartine di frutta.



Preparate una bagna con il limoncello un po' di acqua e di zucchero. Aggiustate le proporzione di acqua e zucchero secondo i vostri gusti. Bagnate leggermente il pan di Spagna negli stampini. Setacciate la ricotta e lavoratela con gr 100 di zucchero a velo ed il limoncello. Versate la crema di  ricotta negli stampini e ricopriteli con dei dischetti di pan di Spagna, bagnate.  Fate raffreddare per 2/3 ore in frigo. Preparate la glassa con lo zucchero  a velo, qualche goccia di limoncello ed acqua. La glassa dovrà essere soda e lucida. Tagliate molto piccoli dei canditi di cedro e mescolateli alla glassa. Versate la glassa sui raffioli e fate rassodare in frigo.

lunedì 12 novembre 2012

lasagna in pasticcio

 

Il ripieno dei ravioli ricotta e spinaci questa volta é racchiuso in una lasagna condita con un pomodoro e basilico profumatissimo e  una delicata besciamella. Un piatto di magro che potete proporre nei giorni di festa....


gr 250 lasagna all'uovo
gr 500 ricotta di pecora
gr 500 spinaci
gr 150 parmigiano
ml 500 latte
gr 25 farina
gr 50 burro 
gr 500 pomodori
basilico
sale
noce moscata

 


Innanzitutto preparate la sfoglia all'uovo dalla quuale ricaverete i rettangoli per preparare la lasagna. Lessate i  rettangoli in acqua bollente salata...Solo pochi minuti. Scolate e adagiate su della carta forno per asciugarla. Pulite, lavate e scottate per pochi minuti gli spinaci, lasciate raffreddare. Strizzate gli spinaci e saltateli in padella con gr 25 di burro. In un tegame fate cuocere i pomodori lavati ed asciugati con abbondante basilico, salate. Passateli al passaverdure ed aggiungete dell'olio. Mescolate la farina ed il rimanente burro e diluite con latte caldo. Mettete sul fuoco e fate addensare, salate. In una terrina lavorate la farina con un po' di noce moscata e la ricotta. Unite gli spinaci saltati e gr 50 parmigiano. Fate amalgamare bene. In uno stampo distribuite un po'  di olio e di besciamella e sistemate i primi rettangoli di sfoglia. Formate uno strato di ricotta e spinaci e aggiungete un po' di besciamella. Sovrapponete un altro strato di sfoglia e fate uno strato di salsa di pomodoro e besciamella. Altro strato di ricotta e spinaci insieme alla besciamellla... sfoglia. Finite son la salsa di pomodoro e besciamella in più abbondante parmigiano. Infornate in forno caldo a 175 ° per 30 minuti...

domenica 11 novembre 2012

il Natale che verrà.....



Manca un po' di tempo al Natale ma ho già iniziato a pensare alle mille cose che vorrei preparare. Mi piacciono tante ricette internazionali e regionali, le tradizioni che raccontano...Su una tavola immaginaria mi piacerebbe trovassero posto tutte. Però, al solito, mi piace apportare dei cambiamenti sperando di incontrare il consenso proprio di coloro ai quali  queste tradizioni appartengono. Inizio dalla Germania con questa immagine calda e accogliente di Berlino ma il pensiero va a Norimberga, Monaco, Francoforte, Bonn ....a tutti i bellissimi mercatini natalizi che organizzano. Anche  la ricetta non é stato facile sceglierla. Sono tanti i piatti della tradizione tedesca buonissimi! Ho scelto lo Stollen, un dolce che esiste in tante versioni probabilmente una per ogni città tedesca. La mia ricetta l' ho preparata con la frutta esotica candita e le spezie, tanto amate in Germania. Il marzapane, presente in alcune versioni lo ho sostituito con un composto di mandorle e zucchero.... 

  


STOLLEN

gr 175 farina 00
gr 175 farina manitoba
gr 250 zucchero
gr 150 burro
1 uovo
ml 125 latte
gr 12 lievito di birra
gr 100 frutta candita esotica  ( papaya, zenzero, ananas, mango)
gr 50 uvetta
gr 150 mandorle
la scorza di 1 limone grattugiata
gr 10 miele
noce moscata
cannella
zenzero fresco
ml 50 rhum
sale

Per la decorazione:
burro
zucchero a velo

Mescolate le farine e sistematele  in un recipiente capiente. Sciogliete il lievito in un po' di latte tiepido e lentamente versatelo al centro delle farine mescolandolo con una forchetta così da formare una pastella morbida circondata dalle farine.

 

Lasciate lievitare per 30 minuti in ambiente tiepido. In una terrina mescolate l'uovo con il latte, la noce moscata, lo zenzero fresco grattugiato, la cannella, il limone grattugiato e il miele. In un altro recipiente mettete in ammollo con metà rhum la frutta candita e  l'uvetta. Versate il composto con le uova nel recipiente con la farina e la pastella e lavorate tutto con un'impastatrice. Unite anche gr 100 di zucchero, il rimanente rhum e il burro fuso fatto raffreddare. Scolate la frutta candita e l'uvetta ed infarinatela, passate al setaccio per togliere la farina in eccesso. Aggiungete all'impasto e lavorate bene per distribuire in modo omogeneo. Lavorate su un piano per pochi minuti e lasciate lievitare in una terrina al caldo  per circa 1 ora. Frullate le mandorle con gr 150 di zucchero. Quando l'impasto sarà pronto stendetelo in un rettangolo alto 3/4 cm  e distribuite il composto di mandorle sulla pasta. Chiudete piegando in tre parti ed infornate in  forno caldo per 1 ora circa. Sfornate e spennellate con burro fuso. Cospargete con abbondante zucchero a velo. Conservatelo in un sacchetto in un luogo umido e consumatelo il giorno dopo.

zuppa cavolo nero zucca patate e fagioli



gr 300 cavolo nero
gr 300 zucca
3 patate
gr 300 fagioli borlotti
1 cipolla
1 costa di sedano
aglio
olio
sale

Fate rosolare cipolla affettata ed aglio nell'olio. Aggiungete il cavolo nero tagliato a listarelle. Fate appassire e salate. Unite la zucca tagliata a pezzetti e le patate. In precedenza avrete lessato i  fagioli con sedano, carota e cipolla. Ci sono ancora i fagioli freschi e sicuramente sono migliori...  A metà cottura unite i fagioli alla zuppa e  fate insaporire. Quando avrà raggiunto la giusta consistenza spegnete e  fate riposare qualche minuto. Servite su pane tostato e finite un filo di olio crudo.

plumcake ai pistacchi



gr 250 farina 00
gr 150  zucchero
gr 125 burro
3 uova
gr 100 pistacchi naturali tritati
gr 30 crema di pistacchi
sale
gr 8 lievito chimico per dolci

per la decorazione:

gr 100 zucchero
ml 50 acqua
gr 100 pistacchi tritati

Versate in una terrina le uova e lo zucchero e lavoratelo con una frusta. Unite il burro fuso, il sale,  i pistacchi tritati e la crema di pistacchi. La crema di pistacchi si trova ormai con facilità nei negozi di specialità siciliane. Aggiungete il lievito. Imburrate ed infarinate uno stampo per plumcake. Versate l'impasto nello stampo  ed infornate in forno caldo a 160° per circa 45 minuti. Preparate uno sciroppo di zucchero, fatelo leggermente raffreddare. Spennellate il plumcake, ormai freddo, con lo sciroppo e rotolatelo sui pistacchi tritati.