Menu Orizzontale COCCO PASTICCIONE-Ricette di cucina di un piccolo chef COCCO PASTICCIONE: pane
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venerdì 3 maggio 2013

sovracosce di pollo ripiene di asparagi al pesto



gr 700 sovracosce di pollo
10 asparagi
gr 100 mollica di pane
gr 30 pinoli
gr 60 pesto
olio
sale
brodo caldo

Aprite le sovracosce di pollo e togliete l'osso centrale. Battete con il batticarne e private della pelle. Salate. In una padella con olio tostate la mollica di pane con i pinoli. Quando sarà dorata bagnate con brodo caldo e fate asciugare parzialmente. Cuocete in acqua salata bollente gli asparagi e lasciate raffreddare. Distribuite sulle sovracosce la mollica e sistemate gli asparagi tagliati a sezioni. Arrotolate le sovracosce e legate con spago da cucina. In un tegame scaldate l'olio e rosolate le sovracosce da tutti i lati. Salate e cuocete coperte bagnando con poco brodo a cottura quasi ultimata aggiungete il pesto e fate insaporire per 5 minuti.



domenica 17 marzo 2013

petto di pollo ripieno alla boscaiola



Questo arrosto potete prepararlo con un petto di pollo intero o un petto di tacchino....


gr 700 petto di pollo (per 4 persone occorrono 2 petti di pollo)
gr 300 salsiccia luganica
gr 300 funghi porcini surgelati
gr 150 pancarré
ml 100 latte
olio
sale
brodo caldo
vino bianco
semi di finocchio

Acquistate dei petti di pollo interi, togliete la cartilagine e gli ossicini che trovate al centro. Sempre al centro praticate un taglio per tutta la lunghezza ma non fino in fondo. Ora fate dei tagli poco profondi sui lati in modo di aprire il petto. In una padella saltate con olio e sale i funghi e la salsiccia privata della pelle e tagliata a pezzetti. Quando si sarà creato il fondo di cottura aggiungete il pancarré appena bagnato nel latte e strizzato e mescolate bene. 
 
Il ripieno non deve cuocere completamente.. Spegnete il fuoco ed aggiungete i semi di finocchio. Fate intiepidire e sistemate il ripieno sul petto di pollo su tutta la lunghezza. Con la spago legate il petto prima al centro e poi ai lati... 

Ungete il petto e disponetelo in una teglia. Infornate in forno caldo a 200° per 10 minuti poi diminuite la temperatura a 180° e bagnate con un po' di vino bianco. Cuocete per 40 minuti e bagnate altre 2 volte con brodo caldo. Lasciate raffreddare e tagliate a fette, condite con il fondo di cottura.
 

mercoledì 13 marzo 2013

bucatini con alici mollica di pane e pomodorini confit



gr 360 bucatini
gr 400 alici fresche
8 pomodorini rossi
gr 150 mollica di pane
olio
aglio
zucchero
sale

Prima di tutto preparate i pomodorini confit. Lavate i pomodorini, asciugateli e tagliateli a metà. Sistemateli su una teglia  e conditeli con olio, sale e zucchero. Infornate in forno caldo  a 140° per 90 minuti. Pulite le alici e saltate in una padella in cui avrete scaldato a fuoco basso olio e aglio, salate e spegnete lasciando le alici rosate. Tostate la mollica di pane in una padella con poco olio. Dovrà risultare dorata. Cuocete i bucatini  al dente in acqua salata bollente, scolate. Saltate i bucatini con le alici e i pomodorini mescolando bene. Spegnete il fuoco e cospargete con la mollica.  

domenica 3 marzo 2013

pane ai semi di girasole e primosale in carrozza con cicoria


                                                                                 
 
Per 8 finger food:

8 fette di pancarré integrale con semi di girasole
gr 200 primosale
gr 200 cicoria
2 uova
gr 120 farina 00
acqua
olio di arachide
sale

Innanzitutto lavate e lessate la cicoria in acqua bollente salata. Fate raffreddare e strizzate. Sminuzzate la cicoria e condite con poco olio. Dalla fette di pancarré ricavate con un piccolo coppapasta dei dischetti. Tagliate il primosale a pezzetti e componete i sandwich.

 
Passateli nella farina e velocemente  in un piatto con acqua fredda avendo cura, durante entrambi le operazioni, di trattare tutti i lati. Infine passate i sandwich nell'uovo. Scaldate l'olio e quando avrà la giusta temperatura immergete i  sandwich. Dopo averlo mosso nell'olio fate una leggera pressione  sul sandwich con una forchetta per evitare la fuoriuscita del primosale. Fate dorate da tutti i lati e scolate. Asciugate e prima di servire passate qualche minuto in forno caldo.


sabato 2 marzo 2013

zuppa di patate con crostini al piave e speck



                                                                             

4 patate medie
1 cipolla
4 carote medie
3 coste di sedano
4 fette di pane casereccio o lievitazione naturale
gr 200 formaggio vecchio piave
gr 60 speck
gr 100  parmigiano grattugiato
olio

In un tegame capiente scaldate con olio la cipolla tritata, il sedano, le carote e le patate a dadini. Rosolate per qualche minuto poi allungate con brodo caldo. Il brodo può essere vegetale o di pollo. Fate cuocere a fuoco basso finché le verdure non saranno ben cotte. Con un mixer frullate un 1/3 del composto. Tagliate il pane a pezzetti e su ogni pezzetto sistemate un quadratino di speck e uno di formaggio vecchio piave. Infornate in forno caldo con funzione grill a 180° per qualche minuto fino a quando il formaggio non inizierà a fondere. Componete il piatto, dopo averlo scaldato, mettendo sul fondo i crostini e ricoprendoli con la zuppa ben calda. Cospargete con abbondante parmigiano grattugiato eed un filo di olio. Servite subito.
 

domenica 27 gennaio 2013

sformato di pane ed alici fresche con paté di melanzane

                                                     

gr 700 alici fresche
1 confezione di  Patè di melanzane Albergian
gr 150 polpa di pomodoro
gr 200 pancarré
olio
sale
pangrattato

Pulite, lavate  ed asciugate  le alici. Tostate  il  pancarré  da  entrambi  i lati.  Ponete un coppapasta su una teglia coperta con carta forno e componete lo sformato iniziando con uno strato di pane tostato.
 Bagnatelo leggemente con acqua e condite con un po' di olio. Formate uno strato di alici, cospargete di polpa di pomodoro, paté Albergian, origano ed aggiungete olio e sale. 


 Mettete ancora del pane tostato e ripetete le operazioni. Concludete con uno strato di polpa di pomodoro, olio, sale ed origano. Cospargete di pangrattato.

                           

Sfilate il coppapasta ed infornate in forno caldo a 200° per circa 30 minuti o finché la parte superiore non  vi apparirà  gratinata. Servite  caldo accompagnato  da qualche cucchiaio di paté.

martedì 8 gennaio 2013

involtini di cernia con olive verdi e pecorino


gr 800 filetti di cernia
gr 100 olive verdi dolci
gr 1oo pecorino grattugiato
gr 100 mollica di pane
olio
sale
vino bianco

Lavate ed asciugate i filetti di cernia. Rendeteli più sottili con il batticarne. Salate i filetti e cospargeteli con la mollica di pane, le olive verdi tagliate a rondelle ed il pecorino grattugiato. Arrotolate i filetti e fermateli con uno stuzzicadenti. Rotolateli in un misto di mollca e pecorino grattugiato. Scaldate l'olio in una padella e sistemate gli imvoltini. Rosolate da tutti i lati a fuoco un po' vivace e bagnate con il vino bianco. Diminuite il fuoco e fate cuocere per 15 minuti. Togliete gli stuzzicadenti e servite caldi.

lunedì 7 gennaio 2013

tartine fichi pecorino e arancia


Se volete continuare nell'operazione di riciclaggio delle provviste natalizie vi piaceranno queste tartine con i fichi secchi... Fateli per la vostra famiglia e per voi e gustateli mentre preparate la cena con un aperitivo... ancora un po 'di aria di festa..


8 fichi secchi
gr 100 pecorino
8 fette pancarré
1 arancia
olio

Ricavate dal pancarré dei dischetti. Scaldate una padella con l'olio e saltate il pane. Con l'apposito arnese ricavate dei filetti dalla buccia di arancia e aggiungeteli al pane facendo attenzione che aderiscano al pane. Passate i fichi nella padella in modo da raccogliere l'olio rimanente. Date una forma tondeggiante ai fichi ed incideteli. Tagliate a pezzetti il pecorino ed infilateli dentro i fichi secchi. Componete le tartine mettendo alla base il pane e sovrapponete i fichi secchi. Decorate con fili di buccia di arancia.

giovedì 20 dicembre 2012

crostini di aringhe arance ai semi di finocchio



 L'insalata di aringhe e arance è una famosa e buonissima ricetta siciliana. Per le feste di Natale l'ho immaginata su del pane tostato come gustoso antipasto...  

 

4 fette di  pane
gr 100 filetti di aringa affumicata
2 arance
olio
sale 
semi di finocchio
1 cipollina fresca

Affettate le arance sottili e saltatele in padella con olio, sale e semi di finocchio. Tostate il pane e disponete le fette di arancia sopra di esse. Tagliate i filetti di aringa a listarelle e mettetele sulle arance avendo cura di aggiungere anche i semi  di finocchio. Se volete ci stanno bene anche degli anelli sottili di cipollina fresca. Condite con un filo d'olio.




domenica 16 dicembre 2012

crostini con fonduta tartufo e funghi


Ci sono luoghi in cui il Natale sembra più Natale... in cui l'atmosfera é iconografica! Sicuramente la nostra Val d'Aosta é uno di quei posti. Portare in tavola una specialità di questa regione ci fa chiudere gli occhi e sentirci lì. La fonduta, il tartufo che potrete sostituire con una buona salsa tartufata, i funghi sono sapori di questa regione e sono tutti insieme in questa ricetta.



4 fette di pane a lievitazione naturale
gr 100 fontina
ml 50 latte
gr 50 burro
aglio
pepe
gr 150 funghi porcini surgelati
lamelle di tartufo o gr 20 salsa tartufata

Per questa ricetta occorre un buon pane...cereali, lievitazione naturale, casereccio. Ricavate dalle fette di pane dei dischi con un coppapasta. In una padella sciogliete un po' di burro e rosolateci il pane. Mettete una quantità minima di burro...rosolate il pane da entrambi i lati. In un tegame sistemate la fontina tagliata a pezzetti con il latte, l'aglio, il pepe. Lasciate riposare per 2 ore e poi sciogliete sul fuoco molto basso mescolando continuamente. Saltate i funghi in padella con olio  e sale a fuoco vivace. Quando la fonduta inizierà a freddarsi e quindi a addensarsi usatela per  cospargere i crostini. Sistemate le lamelle di tartufo o una punta di cucchiaino di salsa tartufata sul crostino. Aggiungete ancora pochissima fonduta per avvolgere il tartufo/tartufata e concludete con un pezzetto di fungo. Servite subito!

sabato 15 dicembre 2012

cappone tartufato al forno


Come vi dicevo un'altra ricetta per il cappone. In questo caso il cappone lo dovete cuocere al forno ed il ripieno ha il gusto profumatissimo della salsa tartufata.


CAPPONE TARTUFATO AL FORNO

1 cappone di circa 2 kg
gr 300 carne di vitello macinata
gr 200 salsiccia macinata di maiale
gr 100 prosciutto crudo 
gr 100 salsa tartufata
gr 150 mollica di pane
ml 50 latte
2 uova
olio
sale
pepe
burro

Come nella ricetta del cappone bollito acquistate un cappone disossato ma con le ossa nei fusi e nelle ali. Massaggiate le parti magre con il burro e lasciate i pezzetti di burro all'interno del cappone. Salate e distribuite del sale anche sui fusi alzando la pelle. Preparate il ripieno frullando insieme la carne macinata di vitello, la salsiccia sminuzzata, il prosciutto tagliato a pezzetti, le uova, la mollica di pane bagnata nel latte. Azionate il mixer ad intermittenza e per poco tempo. Distribuite la salsa tartufata sull'interno del cappone non dimenticando  i fusi tra la carne e la pelle. 



Mettete il ripieno al centro del cappone dando la forma di un polpettone e infilatene un po' nei fusi tra la carne e la pelle. Chiudete con delicatezza cercando di non spostate la salsa tartufata. Aiutatevi con degli stuzzicadenti  avendo cura di fissare  non solo la pelle del cappone ma anche la carne sottostante. Cucite con dello spago per alimenti. Cospargete di olio e salate. Scaldate il forno a 180° ed infornate,  fate rosolare. Tenete da parte del brodo caldo ed usatelo per bagnare il cappone un paio di volte durante tutto il tempo di cottura. Quando il cappone sarà dorato alla sommità del petto coprite con della carta forno bagnata e strizzata. Abbassate la temperatura a 160°. Cuocete per circa 2 ore. Fate raffreddare completamente e tagliate.


cappone ripieno bollito


Fervono i preparativi...Mentre si cercano piccoli regali per  le persone care  vengono idee per il pranzo  di Natale e viceversa! Ecco il cappone per Natale... Da qualche anno lo preparo e ottiene senpre molti consensi. Ve ne propongo 2 con ripieni e cotture diverse. Quest'anno li cucinerò entrambi. Accompagnerò il cappone bollito con la mostarda e quello al forno con patate caramellate....Seguitemi...



CAPPONE RIPIENO BOLLITO

1 cappone di circa 2 kg
gr 300 carne macinata vitello
gr 200 salsiccia macinata di maiale
gr 100 mortadella
gr 150 mollica di pane
2 uova
ml 100 latte
gr 50 pistacchi al naturale
gr 50 mandorle sbucciate
gr 30 burro
sale
pepe

Per il brodo:

1 cipolla 
1 carota
1 gambo di sedano
sale
chiodi di garofono
sale
pepe in grani


Innanzitutto acquistate un cappone e fatelo disossare chiedendo di lasciare le ossa nei fusi e nelle ali così da conservare la forma originaria una volta ripieno. Con il burro massaggiate le parti magre del cappone in maniera che durante la cottura non si secchino. Lasciate i frammenti del burro sulla carne. Salate e infilate un po' di sale tra la pelle e carne...anche nei fusi.


Preparate il ripieno mettendo in  un mixer la carne di vitello, la salsiccia sbriciolata, la mollica di pane bagnata nel latte, la mortadella tagliata, le uova, sale, pepe. Usate il mixer velocemente..per poco tempo. Raccogliete il ripieno in una terrina ed unite i pistacchi e le mandorle. Formate una specie di polpettone al centro del cappone con il ripieno.



Una piccola parte utilizzatela per farcire i fusi alzando la pelle ed inserendo il ripieno tra la carne e la pelle. 


Ora dovete chiudere il cappone,  cucirlo... Aiutatevi prima di tutto chiudendo la carne con degli stuzzicadenti e successivamente la pelle.



Con dello spago per alimenti cucite il cappone avendo cura di cucire sia la pelle che la carne sottostante altrimenti durante la cottura  la pelle si strapperà e il ripieno potrà uscire dal cappone. 


In una pentola capiente mettete acqua fredda, la cipolla pulita e con un paio di chiodi di garofano infilati, la carota sbucciata ed il sedano lavato e sfilato. Portate ad ebollizione ed immergete il cappone, salate. Fate cuocere a fuoco basso e non fate mai emergere il cappone. Dopo 2 ore  spegnete e lasciate riposare per 30 minuti. Estraete il cappone con delicatezza e fate raffreddare. Quando sarà completamente freddo togliete lo spago e tagliate... Servite caldo con mostarda.

venerdì 23 novembre 2012

faraona ripiena di carciofi


A Natale ci sono sontuosi piatti di carne un po' in tutte le regioni. Capponi, tacchini, arrosti ripieni di ogni bene.... buonissimi! In Liguria ho trovato la tradizione della faraona ripiena di carciofi. Nella mia ricetta é disossata e  nel ripieno c'é un po' di pane ............
l'ho anche rivestita di saporito speck....



1 faraona di circa 1 kg
4 carciofi
gr 100 mollica di pane
gr 80 speck a fettine sottili
gr 30 burro
olio
sale
pepe 

Disossate la faraona e stendetela su un piano. Condite con sale e pepe. Con il burro massaggiate la carne e lasciate riposare. Pulite i  carciofi e tagliateli a fettine. Saltateli in padella con olio e sale. Quando saranno quasi cotti aggiungete la mollica di pane e mescolate così da far insaporire la mollica con il fondo di cottura dei carciofi. Fate un po' raffreddare ed unite il parmigiano. Stendete il composto di carciofi sulla faraona ed arrotolate. Avvolgete l'arrosto con le fettine di speck e legate con spago da cucina. Infornate in forno caldo a  180° per circa 1 ora. Fate raffreddare e tagliate a fette.

mercoledì 21 novembre 2012

cappon magro


Mi piace molto la Liguria.... tutto racchiuso in uno scrigno e da scoprire. Il mare...le persone. Anche i sapori della cucina sono pieni di personalità... Mi è piaciuto il cappon magro che ho immaginato così....




gr 200 pane raffermo
gr 500 cozze
gr 500 vongole
gr 500 branzino
10 gamberi
2 coste di sedano
4 carote
3 patate
gr 300 fagiolini
2 barbabietole rosse
olio
sale
aceto bianco
menta

Bagnate il pane, strizzatelo e conditelo con olio, aceto bianco e sale. Scolate le vongole che avrete tenuto a bagno con acqua e sale e fatele aprire sul fuoco. Lavate e private di tutte le impurità le cozze e fatele aprire sul fuoco. Sgusciate i gamberi e saltateli in padella con olio e sale. Tagliate i gamberi a pezzetti lasciandone 4  interi ed uniteli insieme alle cozze e alle vongole al pane bagnato. Sfilate il sedano e tagliatelo a pezzetti ed unite anche questo. Lessate i fagiolini e tagliateli a pezzetti. Sbucciate le carote crude e tagliatele a dadini. Saltate in padella il filetto di branzino  con olio e sale. Lessate le patate, sbucciatele e fatele raffreddare. Ora avete tutti gli ingredienti  per comporre il piatto. Mettete su un piatto un coppapasta e cominciate facendo uno strato con il pane bagnato. Continuate con i fagiolini e condite con un filo d'olio e la menta. Unite le carote e mettete olio, sale e aceto. Fate uno strato di patate condite con olio  e sale. Ora sbriciolate il filetto di branzino e componete uno strato. Tagliate le barbabietole a fette e ricavate dei triangoli con un angolo tondeggiante. Coprite così lo strato di branzino. Finite con un gambero ed un filo d'olio. Quando condite ogni  strato non esagerate.....