Menu Orizzontale COCCO PASTICCIONE-Ricette di cucina di un piccolo chef COCCO PASTICCIONE: gennaio 2013

giovedì 31 gennaio 2013

tonnarelli con brie salsa tartufata e guanciale croccante




gr 400 tonnarelli
gr 250 brie
gr 100 guanciale
gr 30 salsa tartufata
olio
pepe

Tagliate il brie ed il guanciale a pezzetti. In una pentola portate ad ebollizione l'acqua ed aggiungete del sale. Versate i  tonnarelli e cuocete al dente. In una padella saltate senza olio il guanciale finchè non sarà croccante. Scolate la pasta e conditela nella stessa pentola, così rimarrà ben calda,  con un po' di olio e la salsa tartufata. Aggiungete il brie a pezzetti e mescolate bene solo alla fine unite il guanciale croccante. Servite ben caldi.

pizzoccheri con radicchio taleggio e patate

                           
gr 500 farina  di grano saraceno
gr 125 farina 00
ml 300 acqua
gr 5 sale

4 patate medie
2 piante di radicchio di Chioggia medie
olio
aglio
alloro
gr 100 parmigiano grattugiato
gr250 taleggio

In una terrina mescolate le farine, aggiungete il sale ed iniziate ad impastare unendo poco alla volta acqua. Lavorate l'impasto fino ad ottenere un composto liscio e fate riposare per 30 minuti. Stendete con il mattarello e ricavate una sfoglia con uno spessore di un paio di mm. Formate un rotolo con la sfoglia e tagliate delle fettuccine di circa 1 cm di larghezza che successivamente ridurrete ad una lunghezza di circa 10 cm. In una pentola capiente portate ad ebollizione l'acqua, aggiungete del sale. Versate le patate sbucciate e tagliate a pezzetti ed i pizzoccheri. Fate cuocere per circa 12/15 minuti. Nel frattempo tagliate il taleggio a pezzetti ed in una padella scaldate l'olio con alloro ed aglio, unite il radicchio tagliato a listarelle. Salate. Scolate i pizzoccheri e saltateli nella padella con il radicchio. Cospargete con il parmigiano grattugiato ed i pezzetti di taleggio. Mescolate bene finché il tutto non si sarà amalgamato. Servite ben caldi in piatti riscaldati.

arista di maiale porchettato



kg 1 arista di maiale
olio
rosmarino
salvia
finocchio
maggiorana
timo
alloro
sale
pepe

Preparate un trito di tutte le erbe aromatiche con sale pepe. Sistematelo in un piatto, ungete l'arista e rotolatela nel piatto. Fate pressione per far aderire le erbe, condite con un po' di olio Mettete la carne  in una teglia se volete con delle patate  novelle condite con olio e sale. Scaldate il forno a 200° e infornate l'arrosto. Fate rosolare e quando si sarà formata una crosticina dorata abbassate la temperatura a 180°. Cuocete per circa 30 minuti. Fate raffreddare ed affettate. Condite con il fondo di cottura e guarnite con le patate novelle.

mercoledì 30 gennaio 2013

tortine di riso ...di san Giuseppe


Siamo nel periodo di Carnevale ma non possiamo fare solo dolci fritti! Vorrei fare delle frittelle di riso ma non vorrei friggerle....Però avevo bisogno di farmi un'idea sul composto delle frittelle. Ho fatto un giro nel web e ci sono tante ricette delle frittelle di riso. Spesso durante le mie ricerche visito il sito Cucinare facile ed anche questa volta ho fatto una capatina...Ho trovato la ricetta delle frittelle di riso di san Giuseppe e le ho provate. Buone! Veramente buone... profumate, morbide ....Mi è venuta anche l'idea per non friggerle ed ho preparato delle tartine di pasta sfoglia che ho riempito con il composto delle frittelle. Ho cambiato qualcosa della ricetta di Cucinare facile, non c'è il lievito, la farina ed il rhum....

gr 150 riso
ml 100 latte
ml 100 acqua
gr 50 zucchero
1 yovo
vaniglia
scorza di 1 arancia
scorza  di 1 limone
gr 30 arancia candita
ml 15 limoncello
gr 30 uvetta sultanina
gr 15 amido di mais

gr 250 pasta sfoglia
zucchero a velo


Preparate la pasta sfoglia seguendo la mia ricetta o utilizzate quella già pronta. Rivestite degli stampini per tartine oppure uno stampo per torta del diametro di 22 cm circa con la pasta sfoglia. In un tegame mettete a cuocere il riso con l'acqua ed il latte. Fate cuocere per 20 minuti. Lasciate intiepidire ed unite lo zucchero, l'amido di mais, la scorza grattugiata dell'arancia e del limone, l'arancia candita, l'uvetta ed il limoncello.

 
Infine unite l'uovo. Lasciate riposare per circa 1 ora. Riempite gli stampini con il composto ed infornate a 170° per 15 minuti. Fate raffreddare e cospargete di zucchero a velo.

domenica 27 gennaio 2013

biscotti al cioccolato con composta di pere

                          
Per 20 biscotti:

gr 90 farina 00
gr 50 burro
gr 50 zucchero
1 tuorlo
 gr 20 cacao in polvere
gr 3 lievito chimico per dolci
gr 150 composta di pere Albergian

codette di cioccolato


In una terrina lavoratela  il tuorlo, lo zucchero, il cacao ed il burro fuso. Unite la farina ed il lievito e fate riposare in frigo per circa 1 ora. Sistemate l'impasto in un foglio di carta forno e piegate la carta calcolando una larghezza che sarà il doppio di quella dei biscotti che vorrete preparare. Mettete sotto il lato con le parti piegate e stendete l'impasto con il mattarello. 



La sfoglia dovrà avere uno spessore di 3/4 mm uniforme. Capovolgete l'impasto ed aprite delicatamente la carta forno. Su un lato distribuite la composta di pere Albergian formando una striscia di 3/4 cm distante 1 cm dal bordo.


Sempre con delicatezza e senza staccarla dalla carta sovrapponete la sfoglia sul lato con la composta cercando di lasciare 1 cm anche dall'altro lato. Ora staccate la carta forno.
 

Chiudete il lato aperto e tagliate la pasta in eccesso agli estremi. Con un coltello, ad una distanza di circa 4 cm, fate delle incisioni leggere. Trasferite la carta forno con i biscotti sopra in una teglia ed infornate in forno caldo a 160° per circa 15 minuti. Sfornate e fate intiepidire. Prima che si raffreddino completamente tagliate in biscotti dove avete fatto le  incisioni e separateli. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato e spennellatelo al centro dei  biscotti e cospargete di codette. Ora dovete farli raffreddare e resistere alla voglia di mangiarli subito!

sformato di pane ed alici fresche con paté di melanzane

                                                     

gr 700 alici fresche
1 confezione di  Patè di melanzane Albergian
gr 150 polpa di pomodoro
gr 200 pancarré
olio
sale
pangrattato

Pulite, lavate  ed asciugate  le alici. Tostate  il  pancarré  da  entrambi  i lati.  Ponete un coppapasta su una teglia coperta con carta forno e componete lo sformato iniziando con uno strato di pane tostato.
 Bagnatelo leggemente con acqua e condite con un po' di olio. Formate uno strato di alici, cospargete di polpa di pomodoro, paté Albergian, origano ed aggiungete olio e sale. 


 Mettete ancora del pane tostato e ripetete le operazioni. Concludete con uno strato di polpa di pomodoro, olio, sale ed origano. Cospargete di pangrattato.

                           

Sfilate il coppapasta ed infornate in forno caldo a 200° per circa 30 minuti o finché la parte superiore non  vi apparirà  gratinata. Servite  caldo accompagnato  da qualche cucchiaio di paté.

coscia di tacchino ripiena di spinaci al miele

 

La carne di tacchino si presta a molte preparazioni, se poi riusciamo a cambiarne l'aspetto tanto  di  guadagnato. Per  preparare un arrosto ripieno  spesso scegliamo il  petto ma in questa ricetta ho provato ad utilizzare la coscia, più morbida e saporita, ed il risultato mi è piaciuto.


gr 700 coscia di tacchino
gr 400 spinaci
gr 50 miele
mollica di pane
burro
parmigiano grattugiato
olio
sale

Innanzitutto pulite, lavate bene e lessate gli spinaci  in acqua bollente salata. Fateli raffreddare e strizzateli. Sminuzzate gli spinaci e saltateli in padella con burro e parmigiano. Disossate la coscia di tacchino sfilando l'osso centrale e tutti i filamenti avendo cura di non rompere la pelle. Legate con spago per cucina la parte più stretta e riempite la coscia con gli spinaci. Legate tutta la coscia con lo spago. Rotolate la coscia di tacchino nel miele e successivamente nella mollica di pane, salate e cospargete di olio. Scaldate il forno a 180° ed infornate la coscia che, se volete, potete accompagnare con delle patate a pezzi condite con olio, sale e rosmarino. Cuocete per 1 0ra circa. Fate raffreddare ed affettate.

                                          

martedì 22 gennaio 2013

bigné di san Giuseppe e non solo



A Roma nel periodo di Carnevale i bignè di san Giuseppe sono un cult...Pochi giorni dopo l'Epifania eccoli che appaiono e ci sono fino alle Ceneri! Provate a prepararli e ne potrete fare una scorpacciata..Oltre alla versione tradizionale, alla quale ho aggiunto un po' di zucchero e di scorza di limone nell'impasto, vi propongo anche dei bigné con crema di ricotta, granella di pistacchi e ciliegina..Dimenticavo, nella foto accanto ai bigné alla crema c'é un bigné cotto al forno...ottimo!

Per 10 bigné:

ml 125 acqua
gr 50 burro
gr 75 farina 00
2 uova
gr 5 zucchero
scorza grattugiata di 1/4 limone 
sale

Per la crema:

gr 120 zucchero
gr 40 farina
4 tuorli
ml 250 panna fresca
ml 250 latte
scorza  1 limone

Per la crema di ricotta:

gr 250 ricotta
gr 100 zucchero a velo
ml 30 maraschino

pistacchi tritati
ciliegine
zucchero a velo

 Prepariamo le creme.. In un tegame mettete i tuorli, la farina, lo zucchero e la scorza di limone  a pezzi grandi. Mescolate il latte e la panna fresca e scaldateli. Unite alle uova e mettete sul fuoco mescolando continuamente finchè non si  addensa.  Passate al setaccio la ricotta ed aggiungete il maraschino e lo zucchero. Dovete preparare la pasta choux....In un pentolino versate l'acqua con il sale ed il burro. Portate ad ebollizione e spegnete subito. Aggiuingete la farina subito, vi consiglio di pesarla prima, e mescolate bene. Si creerà un impasto che tenderà a staccarsi dalla pentola. Mettete nuovamente sul fuoco e cuocete, sempre mescolando, per qualche minuto finché non sentirete uno sfrigolio. Rovesciate l'impasto su un piatto e lasciate raffreddare.


 Mettete l'impasto in una terrina ed aggiungete le uova, uno alla volta, non prima di aver amalgamato bene il primo. Aquesto punto unite un cucchiaino di zucchero e la scorza di limone. Se decidete di cuocere al forno i bigné mettete l'impasto in un sac poche e in una teglia formate delle palline grandi come delle noci. Infornate in forno caldo a 180° e cuocete circa 15 minuti o finché non sarann dorati. Altrimenti, se volete friggere i bigné scaldate l'olio in un tegame dai bordi alti e quando l'olio sarà caldo con un cucchiaino friggete una quantità pari ad una noce. Tenete la temperatura costante e girate spesso i bigné. Quando avranno un bel colore dorato e saranno leggeri e gonfi scolateli bene.     



Fate intiepidire e farcite con la crema che preferite. Decorate i bignè alla crema di ricotta con i pistacchi e le ciliegine ed i bigné alla crema con lo zucchero a velo.

domenica 20 gennaio 2013

tortine di carote mandorle ed arancia con farina di riso



gr 100 carote sbucciate
gr 35 mandorle
1 uovo
gr 35 succo di arancia
gr 30 olio di semi
gr 70 zucchero
gr 65 farina di  riso
gr 3 lievito chimico per dolci
sale
aroma arancia

In un mixer mescolate le carote sbucciate e le mandorle. Aggiungete l'aroma di arancia, il succo di arancia, l'olio di semi ed il sale. In una terrina lavorate l'uovo con lo zucchero per qualche minuto e poi aggiungete al composto di carote. Unite la farina di riso ed il lievito. Versate l'impasto negli stampini di silicone ed infornate in forno caldo a 180° per circa 20-25 minuti.

crostatina di pasta frolla con farina di riso



Non solo per chi ha un'intolleranza al glutine ma per tutti! Questa pasta frolla memorizzatela ed imparerete ad amarla! 

gr 200 farina di riso
gr 100 burro
gr 100 zucchero
2 tuorli
gr 5 lievito chimico per dolci
confettura di albicocche

In una terrina impastate i tuorli, lo zucchero, il burro a pezzetti, la farina ed il lievito. Lavorate velocemente e fate riposare in frigo per 1 ora. Imburrate ed infarinate dei piccoli stampi ed iniziate a stendete la pasta frolla. Vi consiglio di stendere piccole quantità di pasta alla volta e non perdete tempo a cercare di fare un disco da sistemare nello stampo. In questo modo non si romperà e potrete darle lo spessore che desiderate.


Distribuite la confettura e, dopo averla tenuta ancora un po' in frigo ricavate dalla frolla le strisce che  disporrete  sulla  crostatina. Infornate  in  forno caldo a 170° per  15 minuti  o finchè non sarà dorata.

sabato 19 gennaio 2013

involtini di petto di pollo ripieni di mozzarella di bufala con sesamo e finocchio




gr 600 petto di pollo
gr 200 mozzarella di bufala
semi di finocchio
semi di sesamo
olio
sale

Tagliate il petto di pollo a fettine sottili e appiattitele ulteriormente con il batticarne. Tagliate la mozzarella di bufala. Componete gli involtini sistemando una fetta di mozzarella su ogni fetta di petto di pollo. Arrotolate e fermate con uno stuzzicadenti. Passate gli involtini su i semi di finocchio e sesamo che avrete mescolati. Scaldate una padella  con l'olio e saltate gli involtini a fuoco medio da tutti i lati. Quando vi sembreranno cotti all'interno alzate il fuoco e dorate...così i semi sprigioneranno tutto il loro gusto.

polpo in insalata con burratta e patate gratinate


gr 800 polpo
gr 300 burrata
4 patate medie
olive verdi denocciolate
capperi
olio
sale
pepe
mollica di pane

Pulite, lavate e lessate in acqua salata bollente il polpo. Lasciatelo raffreddare nell'acqua. Tagliatelo a pezzetti ed eliminate parti di pelle che si staccano. Condite con olio, capperi ed olive verdi a pezzetti. Lasciate riposare ed ogni tanto mescolate. Sbucciate le patate e tagliatele a fette. Disponete le patate su una teglia, salate, cospargete di mollica di pane e aggiungete l'olio. Infornate in forno caldo in funzione grill e cuocete. Impiattate  disponendo un po' di burrata, pepe e il polpo. Accompagnate con le patate gratinate....

venerdì 18 gennaio 2013

cavatelli con carciofi e calamari


gr 360 cavatelli
4 carciofi
gr 400 calamari
olio
aglio
peperoncino
sale

Pulite, lavate e tagliate a pezzetti i calamari. La parte finale tagliatela a rotelle che risulteranno più piccole. Pulite e tagliate a spicchi i carciofi e fateli cuocere in un tegame con olio, aglio e peperoncino, salate. Bagnate con acqua calda e portate a cottura. Quando saranno quasi cotti ed il fondo di cottura si sarà completamente ridotto aggiungete i calamari e cuocete per pochi minuti altrimenti induriranno. Lessate i cavatelli  al dente in acqua salata bollente, scolate. Condite ed impiattate, servite caldi.

polpette di maiale ai semi di finocchio con patate e carciofi


gr  500 carne di maiale macinata
gr 100 mollica di pane 
4 patate medie
4 carciofi
ml 50 latte
olio
semi di finocchio
sale

In una terrina mescolate la carne macinata, la mollica di pane bagnata nel latte e strizzata, sale e semi di finocchio. Amalgamate bene e formate le polpette. In una padella scaldate l'olio ed unite  le patate sbucciate e tagliate a pezzi ed i carciofi puliti e tagliati a spicchi. Cuocete a fuoco medio e bagnate ogni tanto, salate. Quando risulteranno quasi cotti aggiungete le polpette e cuocete da entrambi i lati.

mercoledì 16 gennaio 2013

...kraften dolci



Quelli salati fanno venire la voglia di quelli dolci e viceversa....Per prepararli seguite il procedimento di quelli salati. Semplicemente dovete aggiungere lo zucchero  e la vaniglia agli ingredìenti dell'impasto fatto di farina, panetto di lievito, 1 uovo, 1 tuorlo, sale. Lavorate e poi unite il burro morbido e così a seguire. Il ripieno di marmellata ....Fate attenzione quando friggete i kraften dolci perchè si coloriscono con facilità....


gr 150 farina 00
gr 150 farina manitoba
1 uovo
1 tuorlo
gr 50 zucchero
gr 50 burro
gr 15 lievito di birra
sale
olio
marmellata di albicocche

kraften salati


I kraften li conoscete tutti ....quelli salati? L'impasto é quello dei kraften dolci ma chiaramente non ho messo lo zucchero. Ho provato 2 ripieni stuzzicanti... Beh.. Carnevale é anche salato!


gr 150 farina 00
gr 150 farina manitoba
1 uovo
1 tuorlo
gr 50 burro
ml 100 acqua
sale
gr 15 lievito di birra

gr 1oo prosciutto di Praga
gr 200 mozzzarella
gr 100 olive verdi

2 pomodori rossi
capperi
origano
mozzarella

Innanzitutto mescolate le farine e prendetene circa gr 50 e impastate con la metà dell'acqua ed il lievito sbriciolato. 

 Otterete un panetto che lascerete lievitare per circa 1 ora. Il suo volume sarà raddoppiato... 

In un recipiente unite la farina rimanente, il lievito, 1 uovo, 1 tuorlo, il sale e l'acqua rimanente. Lavorate qualche minuto e d unite il burro morbido. Lavorate a lungo, almeno 15 minuti, finché l'impasto non avrà un aspetto liscio. Fate lievitare per 2 ore e mezza coperto. passato questo tempo mettete l'impasto su un piano e stendetelo con delicatezza. Prendete gli estremi dell'impasto e portateli verso il centro e poi capovolgete l'impasto. Fate riposare per 15 minuti coperto. Stendete di nuovo l'impasto ad  uno spessore di 1 cm circa e con un coppapasta ricavate dei dischi sui quali metterete i vs ripieni.

 I miei sono con mozzarella, prosciutto di Praga ed olive verdi oppure pomodori, origano, capperi e mozzarella. Sigillate i bordi con cura, aiutatevi bagnandoli con un po' di acqua. Fateli lievitare al riparo per 1 ora e mezza. Scaldate l'olio nella friggitrice a circa 170° e cuocete da entrambi i lati finché non saranno dorati.

involtini di pescespada ripieni di gamberi


gr 700 pescespada
gr 250 gamberetti rosa
gr 100 mollica di pane
3 pomodori rossi
olio
sale

 Acquistate 2 fette di pescespada e da ogni quarto ricavate 2 fette dallo spessore di circa 1/2 cm e con il batticarne assottigliatelo.

 

 In una padella scaldate l'olio ed aggiungete i gamberi sgusciati ed  i pomodori privati della buccia e tagliati a pezzetti, salate. Saltate a fuoco vivace e soltanto per pochi minuti. Spegnete il fuoco e aggiungete la mollica di pane sminuzzata grossolanamente. Mescolate in modo da far assorbire il fondo di cottura. Distribuite il composto sulle fette di pescespada ed arrotolate. Passate gli involtini nella mollica di pane e fermate con uno stuzzicadenti. Sistemate gli involtini in una padella con olio e qualche gamberetto sgusciato per le decorazioni. Saltate a fuoco vivace e girate da tutti le parti... Servite caldi.

lunedì 14 gennaio 2013

bugnes all'arancia


Eh......bisogna  pur iniziare!  Allora  iniziamo il  Carnevale  con queste  bugnes all'arancia francesi. Incredibilmente senza lievito e soffici... profumate. Potete della forma che volete ma così sono soffici...

gr 150 maizena o amido di mais
gr 150 farina manitoba
3 uova
gr 65 burro
1 arancia
gr 75 zucchero
sale
olio
zucchero a velo

In una terrina lavorate il burro morbido con lo zucchero, il sale e la scorza grattugiata dell'arancia. Unite le uova, uno alla volta, e le farine setacciate insieme. Lavorate questo composto finché non sarà liscio e morbido. Fate riposare in frigo per 3 ore. Trascorso  questo tempo stendete  l'impasto, una piccola quantità alla volta, ad uno spessore di 1/2 cm e ricavate con il coppapasta dei dischetti.


 Scaldate nella friggitrice l'olio a 180° ed immergete qualche dischetto. Fate cuocere un paio di minuti per lato. Fate attenzione perché si coloriscono velocemente.....Scolate e lasciate asciugare su carta. Servite cosparsi di zucchero a velo.

risotto o ribollita?


In queste giornate fredde e piovose quando al mercato troviamo il cavolo nero la voglia di una calda ribollita ci assale... però anche un bel risotto....Allora ho provato a scombinare gli ingredienti ed il risultato mi sembra buonissimo! Non ho dimenticato niente c'é anche il gusto del pane tostato ed abbondante olio e parmigiano....


gr 300 fagioli cannellini lessati
gr 300 cavolo nero
gr 320 riso ribe parboiled
1 cipolla
gr 100 mollica di pane
gr 100 parmigiano grattugiato
olio 
brodo 

In un tegame scaldate l'olio con la cipolla tritata senza farla imbiondire. Unite il riso e saltatelo per qualche  momento. Lavate ed asciugate il cavolo nero, tagliatelo a listarelle ed aggiungetelo al riso. Cuocete e fate cuocere per 5 minuti. Iniziate a bagnare con il brodo che terrete in caldo e mescolate continuamente. A questo punto potete aggiungere i fagioli quasi completamente scolati e amalgamate con delicatezza così da non rompere i fagioli. Portate a cottura il riso bagnandolo quanto serve. Spegnete il fuoco e fate riposare qualche minuto mentre  tostate la mollica di pane. Impiattate il riso e cospargete con olio, parmigiano e mollica tostata.

venerdì 11 gennaio 2013

lasagna con ricotta pecorino e pepe


Questo condimento é un vero cult  nel  Lazio e normalmente  si utilizza per condire dei tonnarelli o altra pasta...ho pensato di racchiuderlo dentro una lasagna ed il risultato é ottimo.                    Vi raccomando di servirla ben calda....

Per la pasta all'uovo:
  
4 uova
gr 400 farina di semola
sale

gr 500 ricotta di pecora
gr 200 pecorino romano grattugiato
pepe
olio

Per la besciamella:

ml 500 latte
gr 50 farina
ml 50 olio

Preparate la pasta all'uovo  seguendo  la mia ricetta e ricavate dei rettangoli  che scotterete in acqua salata bollente. In una terrina lavorate la ricotta con abbondante pepe appena macinato, olio e pecorino. 

 

Mescolate la  farina con l'olio  e stemperate con  il latte caldo. Mettete  sul fuoco basso e mescolate continuamente. Salate e spegnete appena si addensa. In una teglia componete la lasagna iniziando con un po' di besciamella sul fondo e disponendo la pasta, la crema di ricotta, un po' di besciamella, il pecorino.

 

 Preparate 3 strati in questa maniera e terminate con besciamella, pecorino, pepe ed un filo d'olio.


 Infornate a 180° per 30 minuti o finché non sarà dorata.                   Servite ben calda.

anellini al pesto con pescespada e pinoli




Gli sformatini di anellini sono molto amati nella mia famiglia anche per la loro forma che mette allegria in tavola...

Per il pesto:

gr 100 basilico
gr 30 pinoli
gr 50 parmigiano
1 spicchio di aglio 
olio
sale

gr 300 pescespada
gr 30 pinoli
olio
aglio
vino bianco
sale

burro
pangrattato
 
In un mixer mettete tutto il basilico lavato ed asciugato ed aggiungete l'olio a filo come quando fate la maionese. Aggiungete i pinoli,  il parmigiano e lo spicchio di aglio e infine il sale. Fate riposare. Lessate  in acqua  bollente  salata  gli anellini  e  scolateli al dente mantenendoli un po' umidi. Conditeli con il pesto. Lavate ed asciugate il pescespada e tagliatelo a pezzetti. Imburrate ed  infarinate gli stampini.


Tostate i pinoli e teneteli da parte. In una padella scaldate olio ed aglio, unite di nuovo i pinoli. Fate rosolare qualche minuto ed aggiungete il pescespada, salate.


Cuocete il pescespada a fuoco vivace e bagnate con un po' di vino bianco. Sfumate ma lasciate un po' umido. Togliete il condimento e lasciate il fondo di cottura nella  padella e a fuoco spento, versate gli anellini e mescolate in modo da far assorbire il condimento. Riempite per metà gli stampini con gli anellini e, al centro, mettete un po' di composto di pescespada.

 

Ricoprite con altri anellini e fate con un cucchiaio una leggera pressione sullo sformatino. Cospargete con il pangrattato e sistemate in forno caldo a 180° per circa 40 minuti avendo cura di coprire gli sformatini con carta forno bagnata in modo che non si asciugano e  scoprirli  gli ultimi 10 minuti. Servite caldi  con  qualche cucchiaio di condimento che avrete tenuto da parte.