Non credevo di riuscire a preparare i ricciarelli! Mi intimorivano con la loro leggerezza
e poi la cottura... invece ci sono riuscita ragionando sugli ingredienti e sul metodo di cottura ... il risultato mi sembra ottimo.... a Natale proponete i ricciarelli con il caffè....
Per 18 ricciarelli:
gr 200 mandorle
gr 150 zucchero semolato
gr 25 farina
1/2 fialetta aroma arancia
1/2 fialetta aroma mandorla
gr 10 farina 00
gr 10 zucchero a velo
gr 3 ammoniaca
gr 3 lievito chimico per dolci
gr 23 zucchero semolato
gr 7 acqua
gr 10 zucchero a velo
1 albume
amido di frumento
zucchero a velo
Non fatevi spaventare dagli ingredienti... E' tutto molto semplice! In un robot tritate le mandorle, con gr 150 di zucchero semolato, gr 25 di farina e gli aromi di arancia e mandorla. Il tutto dovrà risultare sottile. Fate funzionare il robot ad intermittenza per non scaldare il composto. A parte mescolate gr 10 di farina con gr 10 di zucchero a velo, l'ammoniaca, il lievito ed uniteli al composto con le mandorle. Con gr 23 di zucchero semolato e gr 7 di acqua preparate uno sciroppo che verserete sul composto. Impastate con le mani. L'impasto non sarà compatto ma bricioloso... Mettetelo in un recipiente, coprite con un tovagliolo bagnato e strizzato, fate riposare per 24 ore. Riprendete il composto ed unite l'albume che avrete sbattuto per un paio di minuti. Su un piano cosparso di amido di frumento e zucchero a velo preparate dei dischetti dal peso di circa 25 gr e disponetelo in uno stampo rivestito di carta forno. Date la tradizionale forma a rombo e disponete leggermente distanziati. Cospargeteli con zucchero a velo infornate a 150°- 160° per circa 10- 15 minuti. Quando la superficie comincerà a creparsi i ricciarelli sono pronti. Attenzione a maneggiarli finchè sono caldi perché sono molto fragili.
Se amate il panforte oppure avete assaggiato quello toscano e sentite la nostalgia provate questa ricetta. E' semplice ed il risultato é eccellente... Adattate ai vostri gusti la quantità delle spezie....
gr 100 mandorle
gr 100 nocciole
gr 30 cacao in polvere
gr 50 farina 00
gr 100 arancia candita
gr 100 cedro candito
gr 100 melone candito
gr 125 zuccchero semolato
gr 125 miele millefiori
cannella
noce moscata
zenzero
aroma vaniglia
pepe
zucchero a velo
In una terrina mescolate le mandorle senza buccia, le nocciole tostate, il cacao, la farina, i canditi e le spezie. Scaldate lo zucchero insieme al miele sempre mescolando finché una goccia immersa in acqua fredda non sarà gommosa. Versate ora il miele con lo zucchero nella terrina degli altri ingredienti. Mescolate ed amalgamate bene il composto. Rivestite uno stampo dal diametro di 15 cm circa con carta forno e versate l'impasto. Con un cuccchiaio livellate la superficie. Infornate in forno caldo a 170° per 30 minuti. Fate raffreddare e cospargete con abbondante zucchero a velo.
Ho preparato questa minestra in versione gratinata e anziché il solo brodo di carne ho utilizzato anche della carne macinata....
gr 200 cardi
gr 200 cavolo verza
gr 200 scarola
gr 200 carne macinata
olio
aglio
peperoncino
parmigiano a scagliette
pane tostato
Tagliate e private delle parti filamentose i cardi e lessateli in acqua salata bollente. Lavate il cavolo verza e la scarola. In una pentola capiente scaldate l'olio con aglio e peperoncino. Fate rosolate ed unite la carne macinata, salate. Aggiungete i cardi a listarelle, la verza tagliata sottile. Riempite la pentola di acqua calda e fate cuocere a fuoco basso. A metà cottura unite la scarola ed aggiustate di sale. Quando la consistenza sarà cremosa e le verdure ben cotte componete dentro delle ciotole la minestra. Sul fondo disponete del pane tostato e condito con un filo di olio. Aggiungete la minestra e terminate con abbondante parmigiano a scagliette. Infornate in forno caldo in funzione grill e gratinatr finché la superficie non sarà dorata. Servite ben calda.