Menu Orizzontale COCCO PASTICCIONE-Ricette di cucina di un piccolo chef COCCO PASTICCIONE: arancia candita
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lunedì 11 marzo 2013

pastiera al cucchiaio...


La pastiera napoletana... Un dolce che a me piace moltissimo! Però non si dirvi alla mia famiglia! Scherzi  a parte la pastiera napoletana non manca mai sulla tavola di Pasqua però i miei familiari sollevano ognuno un'obiezione. Qualcuno la vorrebbe senza acqua di fiori d'arancio (ma non si può proprio!), qualcuno a fine pasto vuole un dolce al cucchiaio (giusto, che dire?) Allora negli anni sono arrivata ad una soluzione che mette d' accordo tutti. La pastiera è diventata un dolce al cucchiaio perché ho tolto la pasta frolla ed il ripieno, aromatizzato con la scorza di limone ed arancia, lo faccio cuocere al forno come un budino. Per mantenere l'equilibrio delle consistenze ho aggiunto una piccola base di pan di spagna. Per guarnirla ho preparato una crema pasticcera ai fiori d'arancio, che non avevo messo nella pastiera così se qualcuno non ama il gusto può mangiare la pastiera senza...Lo scorso anno é andata bene, erano tutti contenti.....


Per la pastiera:

gr 400 ricotta di pecora
gr 300 grano cotto
ml 200 latte
gr 30 burro
gr 200 zucchero
la scorza grattugiata di 1 arancia
la scorza grattugiata di 1 limone
gr 100 arancia candita a dadini
2 uova

Per il pan di spagna:

2 uova
gr 50 farina 00 Il Molino Chiavazza
gr 60 zucchero
la scorza grattugiata di 1/2 limone

Per la crema:

4 tuorli
gr 30 farina 00 Il Molino Chiavazza
gr 120 zucchero
ml 500 latte
acqua ai fiori d'arancio

zucchero a velo

Innanzitutto preparate le basi di pan di spagna. Montate i 2 tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, unite la scorza di 1/2 limone e la farina 00 Il molino Chiavazza. Montate a neve i 2 albumi , uniteli al composto di uova e mescolate dal basso verso l'alto delicatamente. Sistemate un foglio di carta forno su una teglia e con l'aiuto di un coppapasta, delle dimensioni della base degli stampini, formate dei dischetti di impasto. Fate così..appoggiate il coppapasta sul foglio versate all'interno 1 cucchiaio abbondante di impasto e togliete con delicatezza il coppapasta. Infornate in forno caldo a 160° per 10 minuti o finché saranno dorati.  Setacciate la ricotta  e mescolatela con gr 100 di zucchero, 2 uova, la scorza del limone e dell'arancia e l'arancia candita. In un pentolino scaldate il grano con il latte, il burro ed il rimanente zucchero. Fate cuocere a fuoco basso finché non risulterà cremoso.


Lasciate intiepidire ed unite al composto di ricotta. Mescolate bene. Imburrate ed infarinate con cura gli stampini e riempiteli. Cuocete in forno a 160° per 35 minuti. In un tegame mescolate i tuorli della crema con la  farina 00 Il Molino Chiavazza, lo zucchero e l'acqua ai fiori d'arancio. Scaldate il latte aggiungete e mettete sul fuoco. Mescolate continuamente finché non si addenserà. Ora, se dovete servire subito le pastiere componete nei piatti mettendo prima il dischetto di pan di  spagna poi la pastierina e decorate con la crema. Cospargete con zucchero a velo. Se invece le servite in un secondo tempo disponete i dischetti sulle pastierine che lascerete negli stampini ed avvolgete con pellicola.

mercoledì 30 gennaio 2013

tortine di riso ...di san Giuseppe


Siamo nel periodo di Carnevale ma non possiamo fare solo dolci fritti! Vorrei fare delle frittelle di riso ma non vorrei friggerle....Però avevo bisogno di farmi un'idea sul composto delle frittelle. Ho fatto un giro nel web e ci sono tante ricette delle frittelle di riso. Spesso durante le mie ricerche visito il sito Cucinare facile ed anche questa volta ho fatto una capatina...Ho trovato la ricetta delle frittelle di riso di san Giuseppe e le ho provate. Buone! Veramente buone... profumate, morbide ....Mi è venuta anche l'idea per non friggerle ed ho preparato delle tartine di pasta sfoglia che ho riempito con il composto delle frittelle. Ho cambiato qualcosa della ricetta di Cucinare facile, non c'è il lievito, la farina ed il rhum....

gr 150 riso
ml 100 latte
ml 100 acqua
gr 50 zucchero
1 yovo
vaniglia
scorza di 1 arancia
scorza  di 1 limone
gr 30 arancia candita
ml 15 limoncello
gr 30 uvetta sultanina
gr 15 amido di mais

gr 250 pasta sfoglia
zucchero a velo


Preparate la pasta sfoglia seguendo la mia ricetta o utilizzate quella già pronta. Rivestite degli stampini per tartine oppure uno stampo per torta del diametro di 22 cm circa con la pasta sfoglia. In un tegame mettete a cuocere il riso con l'acqua ed il latte. Fate cuocere per 20 minuti. Lasciate intiepidire ed unite lo zucchero, l'amido di mais, la scorza grattugiata dell'arancia e del limone, l'arancia candita, l'uvetta ed il limoncello.

 
Infine unite l'uovo. Lasciate riposare per circa 1 ora. Riempite gli stampini con il composto ed infornate a 170° per 15 minuti. Fate raffreddare e cospargete di zucchero a velo.

venerdì 7 dicembre 2012

panforte


Se amate  il  panforte oppure  avete  assaggiato  quello toscano  e  sentite  la nostalgia provate questa ricetta. E' semplice ed il risultato é eccellente... Adattate ai vostri gusti la quantità delle spezie....




gr 100 mandorle
gr 100 nocciole
gr 30 cacao in polvere
gr 50 farina 00
gr 100 arancia candita
gr 100 cedro candito
gr 100 melone candito
gr 125 zuccchero semolato
gr 125 miele millefiori
cannella
noce moscata
zenzero
aroma vaniglia
pepe
zucchero a velo

In una terrina mescolate le mandorle senza buccia, le nocciole tostate, il cacao, la farina, i canditi e le spezie. Scaldate lo zucchero insieme al miele  sempre mescolando finché una goccia immersa in acqua fredda non sarà gommosa. Versate ora il miele con lo zucchero nella terrina degli altri ingredienti. Mescolate ed amalgamate bene il composto. Rivestite uno stampo  dal diametro di 15 cm circa con carta forno e versate l'impasto. Con un cuccchiaio livellate la superficie. Infornate in forno caldo a 170° per 30 minuti. Fate raffreddare e cospargete con abbondante zucchero a velo.

giovedì 29 novembre 2012

spongata ....di nuovo!


Vi racconto come é andata ....Avevo già preparata la spongata ma preparando un dolce con frutta secca e mele mi è venuta questa idea! Ho  preparato una pasta frolla semplice senza  aromi e  l'ho tenuta  1 ora in frigo. Ho preparato il  ripieno  della  spongata  e lo ho fatto riposare... Fate cuocere poco e gustate. Chiedo ai lettori dell'Emilia Romagna....cosa ne dite?



Per la pasta frolla:
gr 200 farina
gr 100 burro
gr 100 zucchero
2 tuorli

Per il ripieno:
gr 30 mandorle
gr 30 nocciole
gr 30 noci
gr 30 pinoli
gr 30 arancia candita
g r 50 uvetta
gr 50 biscotti osvego
gr 30 vino bianco secco
gr 15 miele
noce moscata
cannella
pepe
 

Preparate la pasta mescolando velocemente la farina, lo zucchero , il burro fuso ed  i tuorli. Fate riposare in frigo  per 1 ora. Mettete in ammollo l'uvetta. Preparate il ripieno sminuzzando con il coltello le mandorle, le noci, i pinoli e le nocciole. In un pentolino sciogliete il miele con il vino ed aggiungete tutti gli ingredienti... noci, nocciole, pinoli, mandorle, arancia candita, uvetta, biscotti sminuzzati, cannella, noce moscata e pepe. Mettelo sul fuoco fino a quando avrete un composto omogeneo. Fate riposare per 3 ore. Stendete la pasta e sistematela in una teglia imburrata ed infarinata.Versate il ripieno e coprite con un altro disco di pasta. Infornate in forno a 160° per 15 minuti o finchè comincerà a dorarsi. 

domenica 18 novembre 2012

spongata



Mi piace molto la spongata e l'unica cosa che mi è piaciuto cambiare è la consistenza del ripieno che ho realizzato con frutta secca a pezzetti e non ridotta a farina.... per il resto la tradizione docet...





 Per la pasta:

gr 100 farina 00
gr 30 burro
ml 50 vino bianco secco
gr 10 zucchero

Per il ripieno:

gr 30 mandorle
gr 30 nocciole
gr 30 pinoli
gr 30 noci
gr 50 uvetta
gr 30 arancia candita
gr 15 miele
ml 30 vino bianco secco
gr 50 biscotti osvego
cannella
noce moscata
pepe



Preparate la pasta mescolando la farina, il vino bianco, lo zucchero. Lavoratela finchè non otterrete un composto liscio. Fate riposare in frigo  per 2 ore. Mettete in ammollo l'uvetta. Preparate il ripieno sminuzzando con il coltello le mandorle, le noci, i pinoli e le nocciole. La preparazione tradizionale prevede che siano tritate finemente. Trovo che in un ripieno così ricco e molti elementi che si legano poter assaporare la frutta secca ognuna per il suo gusto é un nota piacevole. In un pentolino sciogliete il miele con il vino ed aggiungete tutti gli ingredienti... noci, nocciole, pinoli, mandorle, arancia candita, uvetta, biscotti sminuzzati, cannella, noce moscata e pepe. Mettelo sul fuoco fino a quando avrete un composto omogeneo. Fate riposare per 3 ore. Stendete la pasta e sistematela in una teglia imburrata ed infarinata.Versate il ripieno e coprite con un altro disco di pasta. Fate riposare per almeno 1 ora ed infornate in forno a 160° per 15 minuti o finchè comincerà a dorarsi. Conservate avvolta in pellicola e consumate almeno dopo 3 giorni.