Menu Orizzontale COCCO PASTICCIONE-Ricette di cucina di un piccolo chef COCCO PASTICCIONE

lunedì 14 gennaio 2013

risotto o ribollita?


In queste giornate fredde e piovose quando al mercato troviamo il cavolo nero la voglia di una calda ribollita ci assale... però anche un bel risotto....Allora ho provato a scombinare gli ingredienti ed il risultato mi sembra buonissimo! Non ho dimenticato niente c'é anche il gusto del pane tostato ed abbondante olio e parmigiano....


gr 300 fagioli cannellini lessati
gr 300 cavolo nero
gr 320 riso ribe parboiled
1 cipolla
gr 100 mollica di pane
gr 100 parmigiano grattugiato
olio 
brodo 

In un tegame scaldate l'olio con la cipolla tritata senza farla imbiondire. Unite il riso e saltatelo per qualche  momento. Lavate ed asciugate il cavolo nero, tagliatelo a listarelle ed aggiungetelo al riso. Cuocete e fate cuocere per 5 minuti. Iniziate a bagnare con il brodo che terrete in caldo e mescolate continuamente. A questo punto potete aggiungere i fagioli quasi completamente scolati e amalgamate con delicatezza così da non rompere i fagioli. Portate a cottura il riso bagnandolo quanto serve. Spegnete il fuoco e fate riposare qualche minuto mentre  tostate la mollica di pane. Impiattate il riso e cospargete con olio, parmigiano e mollica tostata.

venerdì 11 gennaio 2013

lasagna con ricotta pecorino e pepe


Questo condimento é un vero cult  nel  Lazio e normalmente  si utilizza per condire dei tonnarelli o altra pasta...ho pensato di racchiuderlo dentro una lasagna ed il risultato é ottimo.                    Vi raccomando di servirla ben calda....

Per la pasta all'uovo:
  
4 uova
gr 400 farina di semola
sale

gr 500 ricotta di pecora
gr 200 pecorino romano grattugiato
pepe
olio

Per la besciamella:

ml 500 latte
gr 50 farina
ml 50 olio

Preparate la pasta all'uovo  seguendo  la mia ricetta e ricavate dei rettangoli  che scotterete in acqua salata bollente. In una terrina lavorate la ricotta con abbondante pepe appena macinato, olio e pecorino. 

 

Mescolate la  farina con l'olio  e stemperate con  il latte caldo. Mettete  sul fuoco basso e mescolate continuamente. Salate e spegnete appena si addensa. In una teglia componete la lasagna iniziando con un po' di besciamella sul fondo e disponendo la pasta, la crema di ricotta, un po' di besciamella, il pecorino.

 

 Preparate 3 strati in questa maniera e terminate con besciamella, pecorino, pepe ed un filo d'olio.


 Infornate a 180° per 30 minuti o finché non sarà dorata.                   Servite ben calda.

anellini al pesto con pescespada e pinoli




Gli sformatini di anellini sono molto amati nella mia famiglia anche per la loro forma che mette allegria in tavola...

Per il pesto:

gr 100 basilico
gr 30 pinoli
gr 50 parmigiano
1 spicchio di aglio 
olio
sale

gr 300 pescespada
gr 30 pinoli
olio
aglio
vino bianco
sale

burro
pangrattato
 
In un mixer mettete tutto il basilico lavato ed asciugato ed aggiungete l'olio a filo come quando fate la maionese. Aggiungete i pinoli,  il parmigiano e lo spicchio di aglio e infine il sale. Fate riposare. Lessate  in acqua  bollente  salata  gli anellini  e  scolateli al dente mantenendoli un po' umidi. Conditeli con il pesto. Lavate ed asciugate il pescespada e tagliatelo a pezzetti. Imburrate ed  infarinate gli stampini.


Tostate i pinoli e teneteli da parte. In una padella scaldate olio ed aglio, unite di nuovo i pinoli. Fate rosolare qualche minuto ed aggiungete il pescespada, salate.


Cuocete il pescespada a fuoco vivace e bagnate con un po' di vino bianco. Sfumate ma lasciate un po' umido. Togliete il condimento e lasciate il fondo di cottura nella  padella e a fuoco spento, versate gli anellini e mescolate in modo da far assorbire il condimento. Riempite per metà gli stampini con gli anellini e, al centro, mettete un po' di composto di pescespada.

 

Ricoprite con altri anellini e fate con un cucchiaio una leggera pressione sullo sformatino. Cospargete con il pangrattato e sistemate in forno caldo a 180° per circa 40 minuti avendo cura di coprire gli sformatini con carta forno bagnata in modo che non si asciugano e  scoprirli  gli ultimi 10 minuti. Servite caldi  con  qualche cucchiaio di condimento che avrete tenuto da parte.